Sassuolo: accordo firmato per rotatoria Pedemontana zona cimitero

E’ stato firmato ieri alla presenza dall’assessore ai lavori pubblici Sandro Morini e dal Sindaco Graziano Pattuzzi per il Comune di Sassuolo, l’accordo con la proprietà privata dei terreni inclusi nel progetto per la rotatoria lungo la Pedemontana, nei pressi del cimitero nuovo urbano.

L’amministrazione si è adoperata per la ricerca di un’intesa che consentisse di superare l’eventualità dell’esproprio e quindi potesse abbreviare i tempi per la realizzazione di un intervento molto importante per migliorare la mobilità sul territorio del Comune di Sassuolo. Questa rotatoria è infatti il primo stralcio di un piano complessivo che riguarda il miglioramento della Pedemontana e che include anche la rotatoria all’incrocio con via Regina Pacis e il raddoppio fino a Fiorano.


Con la definizione di questo accordo l’opera potrà essere completata dalla Provincia di Modena entro il 2008.
“Un distretto importante quale quello di Sassuolo – afferma il Sindaco Graziano Pattuzzi – necessita di infrastrutture idonee a coniugare da un lato la velocità del trasporto delle merci, dall’altro il rispetto per l’ambiente e le necessità di chi quotidianamente transita sulle nostre strade ed è costretto a sobbarcarsi interminabili minuti di attesa in lunghe file di auto difficili da smaltire.


In quest’ottica abbiamo sempre ragionato con la Provincia per rendere più fluido e scorrevole l’attraversamento da est ad ovest della città. L’ultimazione della Modena – Sassuolo, con la rotonda finale, aveva questo scopo ma aveva anche lasciato in sospeso il problema della Pedemontana, ancora troppo stretta e legata a vincoli territoriali che ne impedivano l’ampliamento. Con l’accordo raggiunto ieri sera – prosegue Pattuzzi – abbiamo tolto un ulteriore impedimento al raggiungimento dell’obiettivo finale: una Pedemontana più fluida e scorrevole capace di smaltire più velocemente, con la conseguente riduzione delle polveri sottili emesse in atmosfera, l’enorme transito di automobili e mezzi pesanti che quotidianamente entrano ed escono dalle nostre aziende per poi raggiungere i punti di snodo.


Evitare un contenzioso con la proprietà, naturale conseguenza di un esproprio – conclude il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – era il primo passo, il più delicato, per poter puntare al completamento dell’opera entro la fine di quest’anno”.