L’Azienda ospedaliera di Reggio sta realizzando una serie di interventi che concentrano varie funzioni sanitarie nel monoblocco del Santa Maria Nuova in viale Risorgimento e ha potenziato la zona d’ingresso affacciata sul viale stesso, per meglio distribuire il maggior flusso di utenti. A seguito delle trasformazioni del complesso edilizio, l’Azienda ospedaliera ha manifestato l’esigenza di riqualificare e migliorare l’accessibilità di tutta l’area ospedaliera, compresa quella interna, soprattutto per quanto concerne la sosta e il sistema viario. Il Comune di Reggio Emilia collabora per la definizione di tale progetto di riordino condividendone gli obbiettivi per il miglioramento della qualità urbana dell’area.
Questa unitarietà di obiettivi si formalizza nell’Accordo di programma, presentato oggi a Palazzo Rocca-Saporiti dall’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Reggio Carla Colzi, dagli assessori alla Mobilità Paolo Gandolfi e alla Sicurezza Franco Corradini; dal direttore amministrativo dell’Azienda ospedaliera Alessandra Boni. Sono intervenuti anche Alfredo Di Silvestro, dirigente del servizio Manutenzione del Comune; Carla Dieci, mobility manager dell’Azienda ospedaliera; Michele Vernaci, direttore commerciale di Act; Daniele Pattuelli, direttore dei Servizi tecnici dell’Azienda ospedaliera e Cristiana Campani, curatrice dei progetti.
Una riqualificazione del comparto ospedaliero che assicura traffico più ordinato, meno auto, meno smog e rumore, più mezzi pubblici e spazi per biciclette, parcheggi ‘intelligenti’ e maggiore sicurezza.
L’Accordo di programma individua il complesso di misure da attuare con lo scopo di ridurre le situazioni di pericolo e di inquinamento indotto dall’eccessiva presenza di autoveicoli all’interno dell’area ospedaliera; facilitare l’accesso ai mezzi pubblici, di servizio, ai pedoni e alle persone accompagnate; eliminare il traffico di attraversamento nel tratto di viale Risorgimento antistante l’ingresso principale; aumentare la sicurezza degli utenti nelle aree di parcheggio dell’ospedale; riqualificare l’area in termini di decoro e di manutenzione (viabilità, piste, verde, segnaletica); garantire il coerente sviluppo della viabilità e della sosta non solo in funzione dell’accesso ai servizi sanitari, ma anche del migliore sviluppo della mobilità cittadina.
L’Accordo di programma individua per ogni Ente sottoscrittore l’attuazione di attività di propria competenza e attività condivise per le quali:
– i sottoscrittori convengono che per la gestione delle aree interne del comparto ospedaliero (vedere planimetria allegata), quindi le aree destinate a viabilità di accesso, viabilità interna e ad aree di sosta siano di uso pubblico e come tali assoggettate alle norme del Codice della strada ed altresì gestite con le medesime modalità delle aree pubbliche;
– i sottoscrittori si impegnano a realizzare interventi mirati alla riduzione delle emissioni prodotte dai veicoli, mediante azioni di stimolo all’utilizzo del trasporto pubblico locale e promuovendo l’attivazione di servizi di trasporto dedicati , a cominciare dalla linea Tre del Minibus.
L’accordo di programma prevede inoltre il monitoraggio periodico delle azioni previste e la possibilità di ulteriori proposte da sottoporre di volta in volta alle rispettive competenti amministrazioni.
Interventi del Comune
L’Amministrazione comunale ha partecipato alla sistemazione dell’area esterna ospedaliera elaborando un progetto di riassetto organizzativo del comparto in termini viabilistici, di sosta e di manutenzione. A seguito dell’esigenza di eliminare il traffico di attraversamento nel tratto di viale Risorgimento antistante all’ingresso principale e di ridurre le situazioni di pericolo e di inquinamento indotto dall’eccessiva presenza di autoveicoli all’interno dell’area, il progetto di riqualificazione urbana dell’ambito ospedaliero prevede di modificare i flussi di transito veicolari che interessano le aree limitrofe al comparto ospedaliero.
Per pedonalizzare l’area davanti all’ingresso si prevede di:
1) chiudere il tratto finale di viale Murri con dissuasori oleodinamici a scomparsa (pilomat) per consentire il transito solo ai mezzi pubblici e alle ambulanze;
2) adeguare gli ingressi su viale Risorgimento e su viale Murri per i parcheggi pubblici dell’ospedale e realizzare l’uscita dagli stessi parcheggi su viale Risorgimento;
3) modificare piazza Quarnaro per consentire una viabilità a rotatoria, che permetta il deflusso delle auto che escono dall’area ospedaliera;
4) realizzare una rotatoria davanti all’ingresso delle Camere Ardenti per facilitare l’uscita dei funerali.
Due le fasi di intervento per limitare il disagio dei fruitori dell’ospedale:
Primo intervento: importo 120.000 euro
Realizzazione rotatoria nell’intersezione di via Benedetto Croce con via Campanella (davanti all’uscita delle Camere Ardenti dell’ospedale)
Secondo intervento: importo 180.000 euro
Sistemazione di piazza Quarnaro al fine di ottenere una viabilità a rotatoria; sistemazione di viale Risorgimento (marciapiedi, segnaletica); sistemazione dei parcheggi antistanti l’ospedale (segnaletica, installazione di apparecchi anticrimine, realizzazione di parcheggi rosa dedicate alle donne); riqualificazione straordinaria delle aree comunali (marciapiedi, verde, segnaletica, piste ciclabili)
Interventi dell’Azienda Ospedaliera e di Act
L’azienda Ospedaliera nel richiedere il progetto di riqualificazione ha proposto interventi sulla viabilità e sulla sosta preliminari all’attivazione del piano della mobilità.
Per migliorare la viabilità e per riuscire a pedonalizzare il tratto antistante l’accesso principale sono già stati realizzati i nuovi svincoli di accesso ed uscita all’area interna dell’ospedale lungo viale Risorgimento.
Sono previsti diversi interventi inerenti la viabilità e la sosta compresi nel programma generale degli investimenti aziendali; si evidenziano i principali e prioritari interventi che saranno realizzati nel breve termine:
1) Adeguare la quota di parcheggi ad uso pubblico del comparto ospedaliero (circa 200 in più nell’area, che è di circa 20 ettari) anche in relazione agli interventi edilizi di ampliamento;
2) realizzazione di barriere antirumore sull’innesto di via Benedetto Croce con piazza Quarnaro e lungo quest’ultima, per la schermatura dei padiglioni limitrofi; l’intervento è stato programmato per essere realizzato entro l’anno in corso;
3) Interventi di adeguamento funzionale per viabilità e sosta:
a) realizzazione delle 3 fermate interne all’area per la terza linea del minibus H, la cui attivazione è prevista nei prossimi mesi;
b) adeguamento ed integrazione della segnaletica orizzontale e verticale necessaria per il controllo della sosta e l’informazione dell’utente;
l’esecuzione e l’attivazione del controllo sono già in corso di attuazione;
c) messa in opera, prevista per il prossimo mese di marzo, di pannelli a messaggio variabile necessari per l’informazione corretta sull’uso delle zone con limitazioni di accesso e sosta, da posizionare opportunamente sulla viabilità di accesso al Pronto Soccorso;
d) adeguamento della viabilità interna dell’area ospedaliera per permettere la separazione funzionale dei flussi di traffico, con realizzazione di bretelle di collegamento con via Croce in corrispondenza del padiglione Malattie Infettive;
e) realizzazione di depositi protetti per i cicli dei dipendenti, per incentivare l’uso delle biciclette da parte del personale.
L’Azienda ospedaliera sta inoltre valutando le soluzioni progettuali per la riqualificazione dell’area antistante l’ingresso principale, che riguardano principalmente la delocalizzazione delle attività commerciali e l’attivazione di un meeting point coperto e protetto, funzionale all’attesa degli utenti.
Campagna ‘Meno auto in ospedale: nessuna controindicazione’
La campagna, promossa da Azienda ospedaliera on collaborazione con il Comune di Reggio e Act, prevede un titolo di sosta Unico (ticket analogo al Gratta e sosta) gratuito riservato a particolari categorie di utenti sulle strisce blu nell’area interna all’ospedale: zona padiglioni Pneumologia e Oncologia; area sosta fra viale Murri, viale Risorgimento e il parco dello Spallanzani. Il ticket è rilasciato ad utenti di terapie ambulatoriali e di Day hospital. Il titolo di sosta, su doppia carta intestata dell’Azienda ospedaliera e dell’Act, è personale, rilasciato a chi problemi di deambulazione e non ha permessi specifici, dura cinque ore, viene consegnato in Reparto all’utente in numero proporzionato alla terapia da seguire, su accertamento della caposala. Viene istituito un apposito registro dei titolari del ticket, interno ai reparti, per evitare abusi.
La stessa campagna si propone di incentivare presso il personale e gli utenti dell’ospedale l’uso di mezzi alternativi all’auto.
