Hera: 3 milioni di euro investiti nei comuni della provincia

Potenziare reti e impianti a servizio del territorio provinciale, soprattutto in risposta ad abitati in espansione e alla salvaguardia dell’ambiente circostante. A questo puntano le principali opere programmate da Hera Bologna già a partire dai primi mesi del 2008, per investimenti che ammontano a un totale pari a circa 3 milioni di euro.

• Potenziamento e qualità del servizio sono alla base dei lavori che, a partire da febbraio, interesseranno i depuratori di Marzabotto, Savigno e San Benedetto Val di Sambro.

Con una spesa di circa 2 milioni di euro, gli impianti vedranno potenziate le attuali capacità di trattamento dei reflui, con diminuzione degli impatti ambientali legati all’attività di depurazione. Principali obiettivi dei lavori: il raddoppio delle linee di trattamento, la realizzazione di apposite sezioni per la rimozione dell’azoto e la disinfezione degli scarichi senza ricorso ad alcun additivo chimico, ma grazie ai raggi ultravioletti. Un contributo importante all’abbattimento di inquinanti nelle acque del fiume Reno (anche grazie ai recenti interventi sui depuratori di Porretta e Vergato) e del torrente Samoggia.
Sempre in ambito depurativo, procede come da programma il potenziamento del Depuratore Acque Reflue di Bologna Corticella, per un ammontare complessivo di oltre 14 milioni di euro per i lavori da realizzare nei prossimi tre anni.
• Un nuovo collettore fognario per la raccolta dei reflui prodotti nella zona industriale della località Cento di Budrio, sarà invece la prima fase per risolvere il problema del risanamento del canale Fossano.

La nuova condotta raccoglierà infatti le acque nere attraverso alcuni scolmatori e, mediante un impianto di sollevamento, le convoglierà nella rete fognaria comunale esistente, lungo Via Zenzalino Sud.
• Da marzo a novembre, in località San Biagio, a Casalecchio di Reno, verrà costruita una centrale di cogenerazione pronta ad entrare in funzione a inizio 2009 per la produzione di energia elettrica e calore.

L’opera è solo la prima parte dei lavori per il nuovo sistema di teleriscaldamento, a servizio entro il 2010 della lottizzazione che sorgerà a sud di Casalecchio, in adiacenza alla SS64. Grazie a un investimento che al termine dei lavori ammonterà a oltre 3 milioni e 600 mila euro, saranno garantiti elettricità e calore a 600 nuovi appartamenti, con la posa di circa 2 km di rete e 6 sottocentrali di scambio.
• Saranno posati nel 2008 i primi 1.350 dei complessivi 9.000 mt della condotta idrica progettata per il collegamento tra Casalecchio di Reno e Ponte Ronca, in Comune di Zola Predosa.
Necessario per potenziare la rete idrica esistente e garantire la massima affidabilità del servizio acquedotto, l’intervento collegherà ‘ad anello’ l’area compresa fra i Comuni di Casalecchio, Zola Predosa, Crespellano, Bazzano, Monte San Pietro, Monteveglio e Castello di Serravalle, permettendo la maggiore capacità di portata del sistema a fronte degli sviluppi urbanistici previsti. Poco più di 500 mila euro saranno spesi per il primo stralcio dei lavori, che nei prossimi 7 mesi interesseranno Via Masetti e Via Brigata Bolero a Casalecchio e Via Casteldebole a Bologna.
Inoltre, dopo 9 mesi di lavori, il 2008 vede rientrare in servizio il serbatoio di Montealbano, in Comune di Porretta Terme, oggetto di una importante ristrutturazione. Edificio storico situato a 425 mt. s.l.m., il serbatoio ha subito un intervento di recupero necessario a garantire il servizio idrico a un bacino di utenza di circa 3.500 abitanti. Quasi 340.000 € sono stati spesi per rinnovare le strumentazioni e predisporre nuove vasche per la raccolta dell’acqua oltre al rifacimento della struttura portante di particolare pregio architettonico.