Insediate le due Asp della pianura bolognese, con l’elezione dei presidenti e la nomina dei
membri dei consigli di amministrazione.
L’anno nuovo si è aperto con una grande novità nel campo della gestione dei servizi sociali: la nascita delle Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona – Asp, risultato di un lungo processo di trasformazione delle vecchie Ipab che, secondo il dettato normativo regionale, produrrà un riordino e una razionalizzazione dei servizi alla persona secondo i criteri di qualità, economicità ed efficienza.
Il Distretto socio-sanitario Pianura Est, di cui fanno parte 15 comuni tra cui anche Castel Maggiore, ha dato vita a due Asp: la “Donini-Damiani” a Budrio – a seguito della fusione delle due Ipab “Casa Damiani” di Castenaso e “Opere Pie Unite San Domenico e Villa Donini” e l’Asp “Galuppi-Ramponi” a Pieve di Cento, che nasce dalla fusione delle due Ipab “Opera Pia Galuppi” di Pieve di Cento e “Casa di Riposo Francesco Ramponi” di San Giorgio di
Piano: soci sono tutti i comuni del Distretto Pianura Est e rispettivamente le parrocchie di Castenaso e di Pieve di Cento.
Le due Asp distrettuali hanno il compito di organizzare ed erogare interventi e prestazioni di servizi sociali e socio-sanitari per i cittadini anziani, disabili e cittadini in situazione di accertato disagio sociale secondo il sistema dei servizi presenti nel territorio.
I servizi che passano alla Asp
Ciascun comune del Distretto, in questa prima fase, ha dato in gestione alle Asp alcuni servizi per gli anziani, ma per i cittadini il punto di
riferimento continuerà ad essere il Comune che attraverso l’attività dello Sportello Sociale orienterà gli utenti nella fruizione dei servizi
necessari al soddisfacimento dei loro bisogni. I Comuni continueranno a esercitare le funzioni di indirizzo e di controllo, così come per le
politiche tariffarie che saranno improntate sui criteri di equità e progressività, secondo il principio che ciascuno paga secondo le proprie
possibilità. In definitiva le Asp – con la razionalizzazione e il riordino dei servizi –
rappresenteranno una razionalizzazione delle risorse che potrà permettere di ampliare la gamma dei servizi sociali e sociosanitari necessari per rispondere ad esigenze multiple e sempre più complesse dei cittadini che i
comuni singolarmente faticano sempre più a soddisfare.
Il 10 gennaio scorso si sono riunite le Assemblee dei Soci delle ASP “Donini – Damiani” e “Luigi Galuppi – Francesco Ramponi”, che hanno il
compito di indirizzo e controllo delle due aziende formalmente costituite.
Sono stati eletti all’unanimità Presidenti delle Assemblee dei Soci:
– per l’ASP “Galuppi – Ramponi” Marco Monesi Sindaco del Comune di Castel Maggiore.
– per l’ASP “Donini – Damiani” Maria Grazia Baruffaldi, Sindaco del Comune di Castenaso.
Con voti ugualmente unanimi sono stati nominati i rispettivi Consigli di Amministrazione:
– per l’ASP “Galuppi – Ramponi”:
– Graziano Giorgi (dirigente regionale dels ettore socio sanitario in
pensione)
– Jonne Bergonzoni (Ex dipendente S.S.N., già amministratrice locale)
– Lara Bonfiglioli (Dirigente e Vice segretario vicario del Comune di Bologna)
– per l’ASP “Donini – Damiani”:
– Paolo Marcheselli (Ufficio Scolastico Regionale)
– Doriana Ballotti (Dirigente cooperativo)
– Antonino Borghi (consulente di finanza locale)
Sono 14 le Aziende pubbliche di servizi alla persona a tutt’oggi costituite con delibera della Giunta regionale nell’ambito del “programma per il
riordino e la trasformazione delle Ipab” che prevede, a regime, la costituzione di 49 Aziende pubbliche di servizi alla persona (Asp), derivate da processi di trasformazione di Ipab.
La costituzione delle Asp si inserisce nel processo di sviluppo di un welfare locale e regionale, messo in atto dalle leggi regionali 2/2003 sui
servizi sociali, 29/2004 sull’organizzazione del Servizio sanitario regionale e sviluppato dal 1° Piano sociale e sanitario della Regione per
il triennio 2008-2010 (Piano già approvato dalla Giunta regionale e ora all’attenzione dell’Assemblea legislativa per l’approvazione definitiva).
Dopo le prime 3 istituite nei primi mesi del 2007 (a Vignola, a Bologna e a Parma), dal 1° gennaio 2008 sono dunque attive sul territorio regionale
altre 11 Asp, tra cui le due della pianura bolognese che vedono Castel Maggiore presente tra i soci.


