domenica, 12 Maggio 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeComprensorioDal 18 gennaio la terza edizione di 'T... come Teatro'





Dal 18 gennaio la terza edizione di ‘T… come Teatro’

Va in scena da venerdì 18 gennaio la terza edizione di “T… come Teatro” la rassegna teatrale nata a Formigine che quest’anno si allarga anche ai Comuni di Modena e Castellarano e raddoppia il numero degli spettacoli in cartellone, da sette a 14, per concludersi il 25 aprile.


Promossa dai tre Comuni, la rassegna è curata dall’associazione culturale “Progettarte” con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e il patrocinio della Provincia di Modena.
«Un progetto in piena sintonia con gli obiettivi che da tempo perseguiamo come Provincia di diffondere l’arte e la cultura, in questo caso coniugate anche con l’impegno civile, in tutto il territorio modenese» commenta Beniamino Grandi, assessore provinciale alla Cultura.
La rassegna propone un programma attento alle tematiche civili senza dimenticare il sorriso, le contaminazioni e la ricerca di linguaggi che si intrecciano tra paradossi e realtà. Quest’anno ampio spazio è stato dato alla tradizione popolare italiana e a compagnie legate al territorio modenese, un mosaico di eventi che parlano di quartieri, cittadini, vicissitudini e fenomeni storici e di costume in forma irriverente, drammatica e surreale, ma “T… come Teatro” ha anche un respiro internazionale ospitando lo spettacolo parigino “Dans l’ombre”.
«La nostra decisione di aderire a questa edizione di “T come Teatro” – spiega Giovanni Franco Orlando, assessore alle Politiche giovanili del Comune di Modena – è un riconoscimento del ruolo che il teatro di denuncia e di impegno può validamente svolgere anche nei confronti di una platea di giovani che sentono il bisogno di capire e interagire con i problemi della vita contemporanea. In tal senso gli appuntamenti della rassegna che saranno ospitati nella ‘Tenda’ rappresentano, opportunità importanti di riflessione e di crescita culturale ma anche civile». E Gian Paolo Caselli, consigliere di amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena aggiunge: «La Fondazione ha tra le sue finalità culturali di sostenere anche nuove esperienze di teatro promosse da giovani compagnie e l’iniziativa “T…come Teatro” è particolarmente meritoria anche per il fatto che nella cittadina di Formigine non ci sono teatri: la stagione proposta andrà quindi a colmare un vuoto nell’offerta locale».

Il debutto venerdì 18 gennaio al Teatro Incontro di Corlo di Formigine
Con “Abbassa la tua radio per favore” debutta a Foemigine venerdì la terza edizione della rassegna “T… come Teatro”. Sul palco le Blue dolls presenteranno un revival di tutte le più divertenti canzoni dell’Italia dagli anni ’30 ai ’50. Sabato 19 gennaio, alla Casa aperta nel Parco dei Popoli di Castellarano, Ulderico Pesce presenta “Novecento”, la leggenda del pianista sull’Oceano di Alessandro Baricco. Domenica 27 gennaio, di nuovo a Formigine, la storia di Franz Stangl, comandante del campo di concentramento di Treblinka, raccontata con le sue parole in “Soluzione finale”. “Italiani cincali”, cioè zingari, come erano chiamati gli emigranti italiani minatori in Belgio, è lo spettacolo che Mario Perrotta presenterà venerdì 1 febbraio a Castellarano. Alla Tenda di viale Molza, a Modena, mercoledì 6 febbraio andrà in scena “L’istruttoria”, la storia degli atti del processo in morte di Giuseppe Fava firmata dal figlio Claudio, mentre a Formigine, domenica 10 febbraio, alle ore 16,30, saranno di scena per i bambini gli animali da biblioteca di “Bestiario”.
Il flamenco è protagonista di “Amor rebelde”, lo spettacolo di sabato 1 marzo a Castellarano con il chitarrista Riccardo Ascani, mentre venerdì 7 marzo, a Formigine, tocca a un’insolita versione, ironica e stralunata, di Cechov con “Tutti ridono. Pausa. Tre sorelle nel salotto”. Sempre a Formigine, sabato 15 marzo, Stefano Dionisi dà vita a una storia ambientata nella Roma ottocentesca degli osti e dei mercanti con “Vicoli in paradiso”. A Castellarano, giovedì 27 marzo, i viaggi mirabolanti di “La grande volata” di Francesco Zarzana, mentre sabato 29, a Modena, in prima nazionale, Lara Guidetti presenterà lo spettacolo di teatro danza “Boh”. “Il triangolo degli schiavi”, giovedì 3 aprile a Modena, è la denuncia di Ulderico Pesce contro lo sfruttamento dei lavoratori clandestini, mentre si rifà ad “Arsenico e vecchi merletti” la divertente commedia “Brooklin 1940” a Formigine venerdì 11 aprile. La rassegna si chiude venerdì 25 aprile a Modena con il Théatre de l’Opprimé di Parigi che presenta “Dans l’ombre”, musica e parole per raccontare l’oppressione nella storia del Ventesimo secolo.

Tutti gli spettacoli, tranne “Bestiario, iniziano alle ore 21. Il biglietto costa 5 euro. Per informazioni: Associazione Progettarte: 333 3127931; Comune di Modena: 059 2032806; Comune di Formigine: 059 416368; Comune di Castellarano: 329 3190050.
















Ultime notizie