Dopo una richiesta di intervento al 112 da parte di una giovane donna, i Carabinieri della Compagnia di Molinella, sono intervenuti presso una abitazione del paese sorprendendo un cittadino marocchino – A.N., 27enne, residente ad Enna ma di fatto domiciliato in Molinella – mentre in forte stato di alterazione, stava picchiando, alla presenza del figlio di appena tre anni, la giovane moglie, B.N., 22enne, come lui marocchina.
Il pronto intervento dei militari ha consentito di liberare la donna dalla furia del marito e di impedire che la stessa potesse subire ulteriori violenze.
L’uomo, nonostante i ripetuti tentativi dei carabinieri, ha tentato di continuare ad aggredire la consorte, già oggetto di altri episodi di violenza domestica, mai però prima denunciati e, per tale motivo, è stato subito tratto in arresto con
l’accusa di sequestro di persona, lesioni personali dolose e violenza privata.
La giovane donna, a seguito delle percosse
ricevute, è stata medicata dai sanitari dell’ospedale di Argenta e giudicata guaribili in 7 giorni.
