A Bologna, anche se la protesta dei camionisti dovesse proseguire come previsto fino a venerdì, ci sono le scorte necessarie per garantire i servizi pubblici essenziali. E’ quanto è emerso da un’apposita riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato dal prefetto di Bologna, Vincenzo Grimaldi.
Alla riunione, voluta per fare una valutazione della situazione in seguito al fermo degli autotrasportatori, erano presenti il questore, il Comune, la Provincia, la Polstrada, la Polaria, i carabinieri, la Guardia di finanza, i responsabili della Protezione civile regionale e un rappresentante dell’assessorato regionale alla Sanità.
Dall’incontro è emerso che la situazione a Bologna è sotto controllo e che per quanto concerne i servizi pubblici essenziali (ospedali, mense e trasporto urbano), ci sono sufficienti scorte per fronteggiare la situazione anche per i prossimi giorni. Nessun problema neanche per i rappresentanti delle forze dell’ordine.
L’assessorato regionale alla Sanità ha fatto presente che la situazione sanitaria è al momento tranquilla in tutta l’Emilia Romagna.
“Al momento stiamo monitorando la situazione e nessun provvedimento è stato preso nei confronti di chi prende parte ai blocchi – hanno fatto sapere dalla prefettura – in questa sede abbiamo posto la nostra attenzione sull’esigenza di garantire i servizi essenziali e di evitare turbative particolari. Abbiamo anche valutato l’ipotesi di intervenire, ove fosse necessario, con servizi di scorta per certi carichi particolari”.
E’ stato inoltre precisato che a Bologna non ci sono stati episodi di violenza e che solo lunedì a Imola è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine per far passare un camion carico di mangime per allevamenti.
