Dopo l’ennesimo furto con scasso avvenuto la scorsa notte in pieno centro a Pavullo, si ribadisce la precarietà della sicurezza nella nostra città.
È quanto asserisce Elio Lipparini, Presidente Ascom Confcommercio di Zona, affrettandosi a riconoscere comunque l’impegno e la competenza delle Forze dell’Ordine che devono controllare un territorio forse troppo vasto per le forze a disposizione.
Lipparini prosegue denunciando la preoccupazione degli operatori economici e dei cittadini pavullesi e passando ad enumerare una serie la serie di furti subiti dalle attività negli ultimi due anni, anche ripetuti a carico delle stesse attività. Ma quel che preoccupa è la protervia di delinquenti i quali sono giunti a malmenare un dipendente di una della attività colpite (per ben due volte), che aveva “osato” denunciare il furto e le minacce subite.
Così stando le cose il pericolo attuale può essere un inasprirsi degli episodi e l’aumento del senso di insicurezza della gente che non vuole sentirsi in balia delle prepotenze dei criminali.
Per questa ragione si sente la necessità di chiedere al Comune di provvedere ad installare sistemi di prevenzione atti a scoraggiare la criminalità. Per il centro di Pavullo, ad esempio, l’installazione di una serie di telecamere lungo la via Giardini, collegate con le Forze dell’Ordine, rappresenterebbe un elemento tranquillizzante per imprenditori e cittadini e deterrente per i fatti criminali.
Ascom Confcommercio, conclude il Presidente Ascom di Pavullo, si dice comunque solidale con gli operatori delle Forze dell’Ordine, dei quali non mette in discussione preparazione e buona volontà, solo si sente costretta a denunciare un disagio che già in passato ha visto il verificarsi tragici episodi.
