La magistratura ha aperto un’inchiesta per l’incendio divampato questa mattina all’alba all’interno di un cortile in via del Triumvirato a Borgo Panigale nei pressi dell’aeroporto Guglielmo Marconi, nel quale ha perso la vita un bimbo di quattro anni e sono rimaste ferite altre quattro persone, padre, madre e due bambini.
Secondo le prime ricostruzioni della polizia, che è ancora presente sul posto, le fiamme sono state innescate da una delle due stufette elettriche presenti all’interno della baracca.
Nell’appartamento di fortuna era presente anche una bombola a gas usata probabilmente per alimentare il fornello, ma la stessa bombola è stata portata fuori durante l’incendio dal padre.br>
Si esclude l’origine dolosa, anche se sul luogo dell’incidente è stata inviata un’unità cinofila per cercare eventuali tracce di liquidi infiammabili o di inneschi che abbiano potuto alimentare le fiamme.
La baracca di legno è stata realizzata all’interno di un cortile di proprietà, presumibilmente, di un giostraio.
Il padre e la madre (di 26 e 29 anni) sono ancora ricoverati all’ospedale maggiore del capoluogo, mentre i due bambini (di 6 e 8 anni) sono stati trasportati al Centro grandi ustionati dell’ospedale di Parma, per le loro condizioni critiche.
Non c’è stato niente da fare per il figlio più piccolo della famiglia romena, 4 anni, per il quale i sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.