La Polizia di Stato di Frosinone, coordinata dal Servizio Centrale Operativo, della Direzione Centrale Anticrimine, sta eseguendo una vasta operazione contro un gruppo criminale ritenuto responsabile di associazione finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, di riciclaggio, nonché di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Sono 45 i decreti di fermo di indiziato di delitto emessi dall’Autorità Giudiziaria in corso di esecuzione a Frosinone, a Napoli, a Caserta, a Bologna, a Modena, a Varese, a Brescia, a Novara ed a Roma.
Le indagini, condotte dalla squadra mobile e dalla digos della Questura di Frosinone, nate dagli accertamenti svolti nei confronti di due soggetti sospettati di collegamenti con il fondamentalismo islamico, hanno consentito di disarticolare una organizzazione criminale, composta prevalentemente da cittadini pakistani, ghanesi e nigeriani, con basi operative nelle province di Napoli e Caserta, in grado di far giungere nel territorio italiano ingenti quantitativi di cocaina ed eroina. Sono stati, inoltre, individuati in Asia ed in Sud America i canali di approvvigionamento della droga che, dopo il transito in alcuni Paesi europei ( Francia, Germania, Belgio e Spagna), veniva immessa sul mercato nazionale attraverso corrieri appositamente reclutati.
In Italia, nel corso dell’attività investigativa, sono già stati sequestrati in precedenti operazioni,oltre 20 kg di sostanza stupefacente ed arrestate 25 persone. Grazie alla cooperazione internazionale di polizia, curata dalla Direzione Centrale per i Servizi Antidroga, ulteriori 9 arresti sono stati eseguiti all’estero dalla Polizia tedesca, turca e norvegesi. A Bologna ed a Modena, sono stati sequestrati un esercizio commerciale di generi alimentari, due imprese di trasporto e 5 autocarri, provento dell’illecito traffico.
