Per Negroponte Reggio al passo con l’innovazione

“Reggio è sulla buona strada dell’innovazione, sta facendo già molto bene, sul fronte della formazione, con le sue Scuole d’infanzia; con una diffusione elevata e di buona qualità della rete WiFi e con un’imprenditoria di livello. Serve però un poco di insoddisfazione, come molla per poter progredire verso sempre nuovi traguardi”.

Lo ha detto oggi a Reggio Emilia Nicholas Negroponte, uno dei padri dell’informatica contemporanea, fondatore del Media Lab al Mit di Boston e presidente della fondazione One Laptop per Child che, con lo slogan “un computer a 100 dollari”, promuove la diffusione dell’informatica e dell’accesso alle reti nei Paesi più poveri. Negroponte era ospite del Comune di Reggio, dell’Università di Modena e Reggio Emilia e di Industriali Reggio Emilia.


Al convegno, nell’Aula Magna dell’Università, è intervenuto il presidente del Consiglio dei ministri, Romano Prodi, che ha seguito fin dall’inizio il progetto One Laptop per Child: “Mi sono impegnato – ha detto Prodi – affinché l’Italia fornisca computer all’Etiopia”. L’intervento per il superamento del digital divide nel Paese africano entrerà nel vivo a gennaio.


Sono intervenuti inoltre il sindaco di Reggio, Graziano Delrio; il direttore di Industriali Reggio Emilia, Giuseppe Domenichini e il professor Sergio Fonda in rappresentanza dell’Università.



Riguardo alle possibilità di innovazione tecnologica in una città di medie dimensioni come Reggio, Negroponte a detto: “Non penso che la dimensione sia un fattore così importante, perché una città sia competitiva nell’innovazione tecnologica e imprenditoriale. Certo, le metropoli hanno un vantaggio rispetto alle città più piccole: hanno tanti professionisti, di culture diverse. Questa è indubbiamente una grande risorsa. Occorre mantenere e sviluppare gli stimoli, che arrivano dalle differenze, a cominciare dai lavoratori immigrati, portatori di culture diverse. Bisogna guardare al di fuori dei propri confini. Gli italiani, ad esempio, stanno troppo in Italia. Guardate di più alle differenze e anche Reggio sarà sempre più competitiva. E saprà attrarre sempre più persone, talenti, anche perché offre un’elevata qualità di vita”.



Nel Linux Day, il giorno del software libero e della divulgazione informatica, che si festeggia oggi, Nogroponte ha poi ricordato l’impegno della sua fondazione nella diffusione di computer portatili a basso costo e bassissimo consumo energetico nei Paesi in via di sviluppo, a cominciare dalla Cambogia: “Prima di tutto – ha detto – è un progetto formativo rivolto ai bambini, diffuso con l’encomiabile aiuto volontario di ragazzi e degli insegnanti”.



“E’ fondamentale – ha detto il sindaco Delrio – il coinvolgimento certo dei giovani, ma anche dei bambini, dei più piccoli nei processi di innovazione. Come diceva Robert Musil: ‘Un giovane ha la capacità di irradiare idee intorno a sé’. Questo potenziale straordinario, questa carica vitale e creativa noi dobbiamo essere in grado di intercettarla e favorirla. A Reggio lo facciamo, con le nostre Scuole d’infanzia, ma anche con la diffusione del WiFi, di cui la nostra città offre la rete più ampia in Italia; e con il progetto Inmentor, il bando dedicato a giovani creatori di progetti innovativi, frutto della collaborazione fra Comune, Industriali di Reggio e Università di Modena e Reggio”.