Da domani, domenica 14 ottobre, al via in tutta la provincia “Acquista in salute”, un intenso programma di iniziative in occasione della “Settimana europea contro il cancro”.
Monumenti che si tingono di rosa, un camper itinerante per fornire informazioni nei mercati settimanali, operatori sanitari che scendono in piazza per sensibilizzare la popolazione sulla prevenzione dei tumori. Sono alcune delle iniziative che saranno messe in campo, dal 14 ottobre al 18 novembre, da Azienda USL, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena e LILT (Lega Italiana Lotta ai Tumori) di Modena e numerosi partner. Un intenso programma, chiamato “Acquista in salute”, che si terrà in occasione della “Settimana Europea contro il Cancro” e nell’ambito del Piano per la Salute provinciale.
Il camper Vivicosì-Scegli la Salute della LILT sarà presente con materiale informativo nei mercati settimanali di Modena (lunedì 15 ottobre), Castelfranco (martedì 16 ottobre), Carpi (giovedì 18 ottobre), Sassuolo (venerdì 19 ottobre), Pavullo nel Frignano (sabato 20 ottobre), Vignola (giovedì 25 ottobre), Mirandola (sabato 27 ottobre). Il camper e i volontari della LILT seguiranno l’itinerario di “Acquista in salute” facendo tappa anche a Montefiorino domenica 4 novembre alla Sagra del Tartufo e domenica 11 novembre in Piazza Grande a Modena in occasione della Corrimodena, iniziativa, quest’ultima, a cura di AICS (Associazione Italiana Cultura Sport).
Operatori dei Distretti sanitari promuoveranno l’adozione di stili di vita salutari e la partecipazione ai programmi regionali di screening dei tumori durante la Camminata della Carovana a Formigine, organizzata per domenica 14 ottobre in collaborazione con la Podistica Formiginese, alle Fiere d’Ottobre di Sassuolo (domenica 21 ottobre), alla Fiera di San Martino a Bomporto (sabato 10 e domenica 11 novembre) ed infine alla Settimana della Salute a Fiorano (domenica 18 novembre).
I promotori e i partner dell’iniziativa
Le iniziative di “Acquista in salute”, organizzate dalle Aziende sanitarie modenesi e da LILT, sono realizzate grazie alla collaborazione di: Associazione Modenese “La Nostra Voce”, Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri, Ordine dei Farmacisti della provincia di Modena, A.I.C.S., Podistica Formiginese, Provincia di Modena, Comunità Montana Modena Ovest, Programma di screening per la prevenzione del tumore al colon-retto e Programma per la prevenzione dei tumori femminili.
Monumenti in rosa per ricordare l’importanza della prevenzione dei tumori femminili
Grazie all’impegno dei Comuni di Bastiglia, Bomporto, Carpi, Castelfranco Emilia, Fiorano, Formigine, Mirandola, Modena, Montefiorino, Nonantola, Pavullo, San Cesario, Sassuolo, Sestola, Vignola anche in provincia di Modena alcuni significativi luoghi e monumenti saranno illuminati di rosa per sensibilizzare sull’importanza della prevenzione del tumore al seno e del tumore al collo dell’utero.
Nell’ambito della campagna Nastro Rosa di LILT per ricordare alla donne la partecipazione ai programmi di screening dei tumori femminili si accenderanno di rosa: a Carpi la Torre dell’Uccelliera (Piazza Martiri, dal 22 – cerimonia di accensione alle 19.00 – al 29 ottobre), a Sassuolo la Fontana di Piazzale Porrino (dal 18 al 31 ottobre), a Formigine la Torre dell’Orologio (Piazza Calcagnini dal 12 al 31 ottobre), a Montefiorino la Rocca Medioevale (Via Rocca, dal 27 – cerimonia di accensione alle 18.30 – al 4 novembre), a Bastiglia il Museo in Piazza della Repubblica, a Bomporto la Darsena sul Naviglio (dal 15 ottobre al 11 novembre), a San Cesario sul Panaro la Torre dell’Orologio (Viale Vittorio Veneto, dal 15 al 30 ottobre), a Nonantola il Palazzo Municipale (via Marconi dal 3 al 18 novembre), a Sestola il Castello (Via Castello, dal 21 al 28 ottobre).
I programmi regionali per la prevenzione dei tumori
Le donne dai 50 ai 69 anni sono invitate ad aderire al programma regionale di screening gratuito, che prevede una mammografia ogni due anni. Per le donne dai 25 ai 64 anni, inoltre, l’invito è quello di aderire allo screening dei tumori del collo dell’utero (pap-test). Tali programmi di salute pubblica possono prevenire lo sviluppo di neoplasie od aumentare la probabilità che una neoplasia venga curata efficacemente e tempestivamente.
Sempre nell’ambito della prevenzione oncologica, è importante ricordare il programma di screening per la diagnosi precoce del tumore del colon-retto. L’invito riguarda in questo caso uomini e donne di età compresa fra 50 e 69 anni, che riceveranno a casa un kit per eseguire la raccolta di un piccolo campione di feci da portare al più vicino punto prelievi dell’Azienda USL. Se in tale campione viene identificata la presenza di sangue, la persona verrà invitata ad eseguire un test di approfondimento (colonscopia) che permetterà di visualizzare ed asportare lesioni precancerose (polipi) che, se non identificate precocemente, in alcuni casi si trasformano in tumori maligni.
I dati sui tumori
Il Registro Tumori di Modena ha rilevato che nel corso del 2005 sono stati diagnosticati in provincia 4.272 nuovi casi di tumore (dal dato sono esclusi i carcinomi cutanei, le sindromi mielodisplastiche e le malattie mieloproliferative), 2.342 casi tra gli uomini e 1.930 tra le donne. Negli uomini, i tumori più frequenti sono stati quelli alla prostata (25,7% dei casi), seguiti da polmone (15,4%), colon-retto (14%) e vescica (12,3%). Nelle donne al primo posto c’è il tumore alla mammella (29,1% dei casi), seguito dai tumori a colon-retto (13,9%), utero (6,5%) e tiroide (6,4%). L’analisi dei trend temporali ha registrato per entrambi i sessi un rallentamento dei tassi di incidenza, con un sensibile incremento della sopravvivenza dei pazienti portatori di una patologia neoplastica e la conferma del trend in declino dei tassi di mortalità, con l’eccezione del tumore polmonare nelle donne.
Il miglioramento della sopravvivenza negli anni è da porre in relazione all’estensione dei programmi di prevenzione primaria e secondaria in atto nella provincia. Per questo motivo, anche quest’anno le Aziende Sanitarie modenesi e LILT, in occasione della ricorrenza della Settimana Europea contro il Cancro, hanno deciso di incrementare le attività di sensibilizzazione della popolazione attraverso la promozione di “Acquista uno stile”, dodici regole tratte dal “Codice Europeo Contro il Cancro” (non fumare, evitare l’obesità, fare attività fisica, mangiare ogni giorno frutta e verdura, limitare il consumo di alcolici, non esporsi al sole in modo eccessivo, evitare di esporsi agli agenti cancerogeni noti nell’ambiente di vita e di lavoro, rivolgersi al medico se si nota qualcosa di sospetto, aderire ai programmi regionali di screening).