Opere importanti sono state programmate in diversi comuni della provincia. L’obiettivo è potenziare reti e impianti, soprattutto in risposta alle esigenze di abitati in espansione.
• E’ il caso di Altedo, in Comune di Malalbergo. A fronte dei recenti sviluppi urbanistici, la realizzazione di un collettore più capiente e di un apposito manufatto per la separazione delle acque miste, migliorerà la resa della rete fognaria esistente. 1 milione di euro andrà al progetto che prevede la posa di circa 2 km di tubazioni per la raccolta e la separazione delle acque nere dalle meteoriche.
• Due collettori fognari, per una spesa complessiva di poco superiore ai 700 mila euro, anche in Comune di Budrio. Il primo intervento mira al potenziamento del collettore già esistente, in zona Scolo Corletta, a sostegno del sistema fognario acque miste proveniente da Via Tomasini, a Budrio. La seconda opera consiste nella realizzazione di circa 2 Km di condotta e di un impianto di sollevamento che consentirà di collegare direttamente la rete fognaria della località Riccardina al depuratore comunale di Budrio.
• Potenziamento, manutenzione straordinaria e adeguamento normativo, gli obiettivi dei lavori Hera sull’impianto di depurazione a Marzabotto. Un progetto realizzato per rispondere ai nuovi bisogni emersi con la notevole espansione urbanistica del territorio comunale (oltre alle frazioni di Pian di Venola e Sassatello): passerà infatti da 3 a 5 mila il numero di abitanti equivalenti serviti dal depuratore del capoluogo. Non solo, l’investimento di oltre 500 mila euro comprende anche i lavori necessari all’adeguamento normativo dell’impianto, per garantire la massima qualità dei reflui depurati, in uscita.
