“La scomparsa di Padre Colusso, il ricordo affettuoso che tutta la città avrà di lui e del suo enorme lavoro fatto a Sassuolo e per Sassuolo credo meriti molto di più che semplici parole di circostanza, azioni concrete che, però, non devono arrivare solamente dalla Giunta o dal Sindaco ma dall’intero consiglio comunale a rappresentanza della città intera”.
Il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi, dopo le esequie del missionario fondatore della parrocchia della SS Consolata, lancia così una proposta da condividere a grande maggioranza nella popolazione sassolese.
“Penso – prosegue il Sindaco Pattuzzi – a qualcosa di concreto e duraturo, che rimanga in futuro a testimoniare l’attività, il ricordo e l’apprezzamento di alcune personalità sassolesi per tutta la popolazione.
Padre Colusso da tempo chiese la Beatificazione di Rolando Rivi: in sua memoria e in suo onore sono convinto che la città possa e debba iniziare a mettere mano alla toponomastica inserendo Rolando Rivi nell’elenco delle personalità alle quali intitolare, o re-intitolare una strada o un edificio pubblico.
Credo che Sassuolo debba riappropriarsi della propria storia e delle proprie tradizioni, partendo proprio dai personaggi che l’hanno resa celebre e che più vi hanno lavorato nel corso della loro vita.
Oltre al nome di Rolando Rivi, ad esempio, sono convinto andrebbero aggiunti altri personaggi illustri di Sassuolo, cattolici e laici, industriali e sindacalisti.
Penso – prosegue il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – a figure come Don Dorino Conte, che con l’Acal contribuì in maniera determinante a formare gli uomini nella Sassuolo del boom economico, così come Filippo e Pietro Marazzi, Giovanni Lucchese, Claudio Sassi che ebbero il coraggio, l’intuito e le capacità per trasformare la terra rossa delle nostre colline in benessere e posti di lavoro. Non solo: Don Alfonso Ugolini e Padre Evaristo, che hanno trascorso la loro vita al servizio della chiesa e della comunità sassolese, ma anche l’ex Sindaco Mauro Meschiari e il sindacalista Domenico Zanasi che, in momenti sicuramente non semplici, hanno brillato per il loro lavoro, la loro attenzione alle necessità di Sassuolo e dei sassolesi, la loro grande umanità.
Si tratta di persone che hanno fatto tanto a Sassuolo e che i sassolesi ricordano con affetto: una proposta che non vuole essere un elenco chiuso ma anzi aperto alle proposte e ai suggerimenti di tutti.
Penso – conclude il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – che si tratti di un atto dovuto alla storia di Sassuolo e alla memoria degli illustri sassolesi: per questo la decisione dovrebbe essere presa dal consiglio comunale, con una maggioranza trasversale, capace di trovare il consenso e l’apprezzamento della maggioranza e dell’opposizione, affinché tutte le anime della città siano protagoniste in una decisione che vuole far riappropriare Sassuolo della sua storia e della sua tradizione”.