Fino all’8 agosto, dalle ore 19, proseguono gli appuntamenti della rassegna “La natura della musica, ascolti musicali aspettando la sera nel
Parco di Villa Ghigi”. L’ora del tramonto rende più piacevole disporsi all’ascolto del paesaggio sonoro circostante. La cornice degli eventi è il parco nel suo complesso, che si attraversa per raggiungere il luogo degli ascolti e che si intende valorizzare con questo evento.
La rassegna, inserita nel programma di bè bolognaestate07, in continuità con le due precedenti edizioni, comprende una serie di incontri, condotti da studiosi, critici e musicisti, che propongono ascolti musicali aventi come motivo ispiratore la natura e il paesaggio, selezionati secondo le loro predilezioni. Si tratta di una serie di percorsi all’interno delle diverse produzioni sonore che hanno tratto spunto dalla natura e dalle sue manifestazioni spaziando dalla musica sinfonica a quella etnica, dalla popular musicai moderni sperimentatori di suoni. I sei appuntamenti, della durata di un paio d’ore, coinvolgono autori e musicisti che faranno da
guida lungo i percorsi d’ascolto da loro stessi individuati.
La rassegna è dedicata a Mario Zanzani, alla sua figura insostituibile nel panorama culturale bolognese, alla sua lucida passione per la diffusione e la conoscenza delle ricerche musicali d’avanguardia nel territorio nazionale. Mario Zanzani, economista e operatore culturale prematuramente scomparso a maggio, ha dato la sua preziosa collaborazione a questa come
alle precedenti rassegne.
Penultimo appuntamento domani, martedì 7 agosto, Mario Gamba, critico musicale del Manifesto, giornalista capace di una inedita, informale e brillante “guida all’ascolto” delle più significative esperienze contemporanee in campo musicale, finemente e piacevolmente narrate, Questa sera o mai. Storie di musica contemporanea. Nella serata intitolata La
bella stagione ci condurrà in un eccitante itinerario attraverso i migliori risultati della musica “colta” e del jazz per restituire all’ascoltatore il piacere della musica d’oggi. Secondo Gamba la bella stagione non è soltanto un periodo definito e circoscritto delle vicende musicali contemporanee (gli anni ’60 del ‘900, per esempio, momento tra i più preziosi che si ricordino per grado di innovazione e tensione trasformativa), ma si presenta continuamente ogni volta che un musicista sente nell’aria il profumo del desiderio e del desiderio di liberazione.
Infine, mercoledì 8 agosto, è in programma la partecipazione di Pino Saulo, prolifico autore, produttore e conduttore radiofonico che, in
collaborazione con Pinotto Fava, ha realizzato la trasmissione Audiobox, storico spazio di ricerca radiofonica e membro del comitato Ars Acustica
dell’Unione delle radio europee. Da molti anni è responsabile della programmazione jazz di Rai Radio3 e attualmente ricopre anche l’incarico di
direttore artistico dell’etichetta Tracce prodotta da Rai Trade. Tempo sospeso sarà una riflessione sull’uso del tempo, delle pause e dei silenzi
dell’astrazione temporale in alcuni stili e forme musicali differenti, con particolare riferimento alla musica nera. Un percorso sperimentale, privo
di certezze precostituite che toccherà tra gli altri Billy Higgins, John Coltrane, Charlie Parker e i Temptations ma anche Atahualpa Yupanqui e
Messiaen.
Per raggiungere il luogo degli incontri si può utilizzare l’ingresso principale del Parco, lungo via San Mamolo (terza fermata del bus 29 dopo
la Porta), e poi imboccare la strada in salita che conduce nei pressi della Villa. Un’alternativa più comoda è raggiungere, in auto, il parcheggio del
Parco lungo via di Gaibola dal quale una sterrata in piano arriva direttamente alla Villa.
Nelle serate degli ascolti sarà in funzione un bar all’aperto.
L’iniziativa, nell’ambito di bè bolognaestate07, ha il sostegno di: Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna e Fondazione del Monte di Bologna
e Ravenna.
