Apre nella settima Circoscrizione di Reggio Emilia, presso il nuovo centro Le Vele in via Divisione Acqui, la prima Oasi Ecologica Dedicata per la raccolta differenziata dei rifiuti, studiata per realtà urbane caratterizzate da elevata densità abitativa e grandi condomini. “Quella di via Divisione Aqui – ha detto l’assessore comunale all’ambiente Pinuccia Montanari – è la prima delle quattro Oasi previste per la Circoscrizione sette”.
L’Oasi Ecologica Dedicata è parte del nuovo progetto di raccolta differenziata dei rifiuti, nato dal sistema Porta a porta, realizzato nella settima Circoscrizione. Il Porta a porta prevede l’unione di diversi metodi: il sistema di raccolta domiciliare spinto (ovvero conferimento e raccolta domiciliare, appunto porta a porta, delle frazioni di rifiuto secco residuo, rifiuto organico, carta e cartone, imballaggi in plastica, vetro, lattine, sfalci e potature, cartone utenze commerciali), il sistema prioritario con eco-punti domiciliari di raccolta per plastica e vetro (raccolta monomateriale di vetro, lattine e barattolame e imballaggi in plastica con contenitori specifici dedicati da dislocare in area urbana) e il sistema esclusivo con la realizzazione di oasi ecologiche dedicate (postazioni dedicate a un numero predeterminato di utenze, flessibili ed efficaci per tipologie urbane concentrate, grandi condomini e densità abitative elevate, atte al raggiungimento delle migliori performances di raccolta differenziata, con la valorizzazione di processi di gestione automatizzati, avanzati ed economici).
L’oasi ecologica dedicata si propone di superare le problematiche riscontrate con la modalità stradale collettiva, poi di recente con la modalità di raccolta porta a porta nelle realtà molto popolose; da un lato si cerca di rispettare il principio in base al quale la postazione deve rimanere esclusiva e dedicata a un numero predeterminato di utenze, ma d’altro canto si intende conseguire la riduzione dei volumi impiegati, mediante l’utilizzo dei classici cassonetti, che per altro vengono così inseriti nel più ampio circuito degli svuotamenti automatizzati, effettuati attraverso il “monoperatore” a presa laterale.
Questa prima realizzazione rappresenterà un test molto importante per l’intera città, poiché potrà essere d’esempio per la gestione dei rifiuti in altre zone densamente abitate, nel rispetto degli obiettivi di raccolta differenziata che in pochi anni dovrà raggiungere il 65 per cento della raccolta complessiva.
Caratteristiche tecniche ed obiettivi
Con il primo prototipo di oasi ecologica si sono perseguiti gli obiettivi sia di incrementare la raccolta differenziata, che nella settima Circoscrizione ha già superato il 60 per cento e raggiunto il 70% in alcune frazioni, sia di occupare la minore superficie di aree pubbliche, in particolare parcheggi, con contenitori nelle zone densamente abitate e con grandi condomini; di ottimizzare i percorsi e le frequenze di prelievo; di concentrare e facilitare gli interventi manutentivi; di migliorare le condizioni igieniche e sanitarie e di migliorare l’impatto ambientale.
Nello specifico l’Oasi Ecologica di Via Divisione Acqui può essere utilizzata unicamente dai condomini del complesso “Le Vele” e l’accesso esclusivo è garantito da una chiusura a chiave; la chiave è già stata consegnata a tutte le famiglie e a tutti gli esercizi commerciali.
Ogni appartamento avrà gratuitamente in dotazione una piccola pattumiera da sottolavello e una fornitura annuale di sacchetti in Mater-Bi per la raccolta dei rifiuti organici e un contenitore più capiente, sempre per i rifiuti organici, per agevolare la raccolta ed il conferimento all’Oasi Ecologica.
La dotazione può essere ritirata presso gli uffici della VII Circoscrizione (via Adua 57) nel normale orario d’ufficio (da lunedì a sabato, dalle ore 9.00 alle ore 13.00).
All’interno dell’Oasi sono stati collocati: 1 cassonetto blu da 3,2 metri cubi per la raccolta di carta, cartone e brik, 1 cassonetto bianco da 3,2 metri cubi per la raccolta degli imballaggi in plastica e 2 cassonetti da 3,2 metri cubi per la raccolta indifferenziata.
Per la raccolta del vetro, dei barattoli e delle lattine è presente una campana verde da 2 metri cubi, mentre l’organico sarà raccolto in due bidoni marroni da 240 litri.
Saranno anche presenti 2 roll per i cartoni delle utenze commerciali.
Particolare cura è stata impiegata anche per mitigare l’impatto della struttura che, nel perimetro non necessario alla movimentazione dei contenitori, è stata mimetizzata con particolari schermature verdi.
