Apre al traffico domani, domenica 24 giugno alle ore 11, la nuova variante all’abitato di Rio Secco lungo la strada provinciale 16 che collega Castelnuovo Rangone a Spilamberto. Al taglio del nastro (in programma dalle ore 9,45) partecipano Emilio Sabattini, presidente della Provincia di Modena, Egidio Pagani, assessore provinciale alla Viabilità, Francesco Lamandini, sindaco di Spilamberto e Roberto Alperoli, sindaco di Castelnuovo Rangone.
Con la nuova opera, lungo 800 metri e costata due milioni di euro, diventa più scorrevole e più sicuro l’attraversamento della frazione, dove la provinciale subiva un pericoloso restringimento, causa di incidenti e code soprattutto di mezzi pesanti.
La variante, inoltre, è dotata di un sottopasso ciclabile, lungo circa 20 metri con due rampe di accesso di 60 metri e 40 metri, costato quasi 300 mila euro, finanziati dalla Provincia e dai Comuni attraversati dalla ciclabile: Modena, Spilamberto, Castelnuovo Rangone, Castelvetro e Vignola.
In occasione dell’apertura Pagani annuncia i prossimi interventi per la messa in sicurezza di questa importante arteria di collegamento tra il distretto ceramico e il bolognese: la Provincia realizzerà, in collaborazione con i Comuni, una nuova rotatoria al Colombaro all’incrocio con la Nuova Estense, nel comune di Formigine, e una rotatoria per eliminare il semaforo ai Settecani a Castelnuovo Rangone.