Un serpente di autocarri sta creando lunghe code sulle tratte autostradali A15 e A12 al confine fra le province di Parma in Emilia, Massa in Toscana e La Spezia in Liguria. E’ l’effetto della manifestazione dell’azienda ‘Abc’ di Noceto, che ha organizzato una protesta con i suoi mezzi in coda a passo d’uomo, per contestare la nuova norma con la quale il governo ha deciso di imporre ai concessionari autostradali l’obbligo di procedere a gara per i lavori di nuove costruzioni.
Secondo la ‘Abc’, togliendo la possibilità di affidamento diretto alle controllate, i 150 lavoratori della società rischiano il posto di lavoro. Da qui la scelta di manifestare.
La protesta è iniziata questa mattina presto con l’incolonnamento sulla tratta autostradale da Ponte Taro in direzione della Spezia, sull’autostrada A15. A metà mattinata i mezzi della ditta ‘Abc’ hanno raggiunto la A12 nella tratta fra Santo Stefano in Val di Magra e Sarzana. Secondo la Polstrada le code sulla A15 raggiungono i 5-10 chilometri, soprattutto tra Fornovo e La Spezia, con forti rallentamenti, mentre sulla A12 sta toccando i dieci chilometri, da Santo Stefano a Sarzana.
La destinazione del serpentone è Massa. Notevoli i contraccolpi sulla viabilità , con tutti gli altri mezzi costretti a utilizzare la sola corsia di sorpasso. Oltretutto nello spezzino la viabilità ordinaria è sottosopra a causa del passaggio del Giro d’Italia, che ha imposto la chiusura di numerose arterie del centro.
