Si chiama “Impara l’abc” la campagna d’informazione contro i rischi Aids che si terrà domani in piazza Garibaldi a Sassuolo. Gli scienziati sostengono che i casi di sieropositività all’Aids siano in aumento, i giovani sono tra le fasce più vulnerabili dall’epidemia di AIDS, spesso vivono la sessualità con paure ed incertezze, senza un’adeguata informazione ed un supporto reale.
La salute, nel caso di specie, è essenzialmente informazione.
Per questo motivo i “Pionieri CRI”, con il patrocinio del Comune di Sassuolo, organizzano per domani, sabato 12 maggio in piazza Garibaldi, la campagna “Impara l’Abc”. Il nome che è stato dato alla Campagna unisce la chiarezza del messaggio con la completezza dell’informazione; i simboli utilizzati (l’emblema di Croce Rossa, un cuore ed il logo della lotta all’AIDS) hanno l’obiettivo di garantire immediatezza.
Tra i compiti che il Progetto Associativo attribuisce alla Componente Pionieri CRI, infatti, rientrano la promozione e la diffusione dell’educazione sanitaria e della cultura dell’assistenza alla persona, nonché l’azione capillare al fine di migliorare le condizioni di esistenza dei soggetti vulnerabili.
I Pionieri, ovvero “giovani della Croce Rossa che realizzano attraverso la peer education il contatto diretto verso i loro coetanei, diffondendo principi fondamentali per la crescita degli individui” (dal Progetto Associativo della Componente Pionieri), hanno pertanto pianificato l’avvio della Campagna “Impara l’Abc” atta a creare situazioni di benessere e prevenire comportamenti a rischio.
Scopo della campagna è : promuovere l’interesse della popolazione nell’adozione di abitudini di vita salutari e sicure come parte del loro sviluppo, promuovendo una cultura della sessualità che sia cultura del benessere psicofisico dell’individuo, nel rispetto del suo essere sessuato e delle sue esigenze individuali e relazionali; trasmettere le informazioni sulla sessualità e le sue diverse forme; discutere sul rispetto di tutte le persone ed i loro orientamenti sessuali; diffondere informazioni, basate sull’evidenza medica, sulla contraccezione e le malattie sessualmente trasmesse; provvedere ad una forte campagna informativa su HIV/AIDS, sui rischi di trasmissione, promuovendo atteggiamenti responsabili; analizzare ed abbattere lo stigma, i pregiudizi e gli stereotipi circa le persone che vivono con l’HIV.
