Sfruttava il fatto di conoscere ben il quartiere quindi, nonostante fuggisse a piedi, riusciva sempre a per dileguarsi dopo le rapine. In questo modo, infatti, era riuscito a mettere a segno 4 colpi in meno di un mese, tutti nella zona Bolognina, e a realizzare un bottino di circa 4.000 euro.
Nell’agire indossava sempre un paio di occhialini con le lenti azzurre che hanno permesso, grazie alle testimonianze delle vittime, di ipotizzare che dietro alle rapine ci fosse la stessa mano. Faceva irruzione negli esercizi brandendo una pistola ad aria compressa, molto simile all’arma in dotazione alle forze dell’ordine, la puntava contro i cassieri e si faceva consegnare i guadagni della giornata.
L’uomo, che risiedeva in un appartamento della Bolognina, aveva svaligiato, dal 12 al 28 aprile, la farmacia ‘S.Ester’ di via Bentini, la farmacia ‘Carracci’ di via Tiarini, il supermercato Crai di via Carracci e il Planty Market di via Niccolo’ Dell’Arca, realizzando ogni volta circa 1.000 euro di bottino.
A stroncare questa serie di reati è stata la squadra mobile della Questura di Bologna, guidata da Armando Nanei, che ha identificato e arrestato, con l’accusa di rapina aggravata in concorso con ignoti, un 35enne nato a Bologna, con numerosi precedenti penali, che vanno dal tentato omicidio alla rapina, dal porto abusivo di arma da fuoco a reati per droga, dalla ricettazione all’evasione.
Nell’appartamento dell’uomo, che ha confessato ogni responsabilità, sono stati ritrovati sia la pistola giocattolo, sia gli occhiali azzurri, più due cutter. Nessuna traccia, invece, dei 4.000 euro di bottino.