Il Comitato Direttivo della Fillea/Cgil di Modena, dopo l’ennesima sequenza di morti sul lavoro, ritiene non più rimandabile una severa applicazione delle leggi sulla sicurezza e un potenziamento dei Servizi Ispettivi, partendo dalle Aziende Sanitarie.
Occorre reprimere e soprattutto prevenire le enormi violazioni della legge, bisogna intervenire sulla contrattazione per un effettivo controllo dell’Organizzazione del Lavoro, dare maggiori poteri e titolarità alle RSU e agli RLS, coinvolgendo in questo processo tutte le Imprese e responsabilizzando i Lavoratori.
I piani di sicurezza debbono essere concordati con le RSU e gli RLS, assicurando loro il controllo; dando agli RLS e RLS/T maggiore autonomia, consentendo, attraverso la contrattazione di 1° e 2° livello, l’effettiva agibilità nei cantieri.
Il Comitato Direttivo della Fillea/Cgil di Modena, ritiene buono il testo unico sulla Sicurezza approvato dal Consiglio dei Ministri, che deve però essere migliorato nel percorso Parlamentare; si deve modificare profondamente il sistema degli appalti e dei subappalti, deve essere altresì modificata la legislazione sul lavoro e la Legge 30.
Il lavoro nero e la precarizzazione sono pericolose aggravanti per la salute e la sicurezza. Basta con i proclami e le parole, occorre ora agire con fermezza e severità per fermare questa catena di omicidi.
Il Direttivo della Fillea/Cgil di Modena, valutando positiva la bozza del Protocollo sugli Appalti, dà mandato alla Segreteria di arrivare ad una rapida conclusione e applicazione a tutte le stazioni appaltanti della Provincia di Modena.


