I carabinieri di Campagnola Emilia, a conclusione di una operazione antidroga condotta nella Bassa reggiana su segnalazione dei cittadini insospettiti da uno strano andirivieni alla periferia di Rio Saliceto, hanno tratto in arresto una rete di giovani spacciatori, arrestandone quattro, tutti incensurati.
Si tratta di tre italiani, A.B. 19enne impiegato, G.D. 19enne operaio ed R.O. 19enne operaio, tutti di San Martino in Rio; mentre con l’accusa di spaccio, per aver ceduto due grammi di cocaina ad un 19enne, è finito in carcere il cittadino marocchino A.Y., nullafacente, clandestino e domiciliato a Carpi.
Nel corso dell’operazione antidroga, nonostante il tentativo dei giovani di farli sparire sono stati sequestrati una quarantina di grammi di hascisc e una decina di grammi di cocaina, 390 euro in contanti, due cellulari ed un bilancino di precisione oltre a materiale per il confezionamento delle dosi.
