Il legame tra l’unità operativa di Pediatria del Nuovo Ospedale di Sassuolo e l’associazione
Amici Per La Vita è una delle eredità più preziose che la triste storia della piccola Giulia Bellei
ha lasciato a tutti i bambini di Sassuolo.
Grazie ai fondi raccolti per Giulia l’Ospedale ha
ricevuto in dono un ecografo ed un elettroencefalografo e più recentemente, grazie alla data benefica del concerto dei Pooh che “Amici Per la Vita” insieme ad altre due associazioni ha
organizzato lo scorso luglio a Fiorano Modenese, la Pediatria del Nuovo Ospedale è stata
dotata di tre ulteriori strumenti diagnostici.
Le apparecchiature sono state presentate oggi ai volontari dell’Associazione Amici Per la Vita,
che hanno ricevuto i ringraziamenti dell’Ospedale e dei Sindaci di Fiorano e di Sassuolo. Ad
accompagnare i volontari, alcuni sportivi del Modena Calcio e del Modena Volley, che si sono
dedicati ad intrattenere con saluti ed autografi i piccoli ospiti della Pediatria dell’Ospedale.
“Grazie alla nuova sonda, che completa l’ecografo “di Giulia”, abbiamo l’opportunità di
valutare l’encefalo dei neonati attraverso la fontanella e, di conseguenza, possiamo analizzare
tutti i distretti corporei dall’età neonatale a quella adolescenziale” spiega il dottor Claudio
Zanacca, responsabile dell’Unità Operativa di Pediatria del Nuovo Ospedale.
“C’è poi uno strumento che permette, attraverso il prelievo di una quantità minima di sangue, di distinguere le infezioni virali da quelle batteriche riducendo al minimo indispensabile l’utilizzo degli
antibiotici sui bambini. Infine, grazie al Bilirubinometro, abbiamo l’opportunità di quantificare la bilirubinemia dei neonati in modo non invasivo, semplicemente appoggiando lo strumento alla pelle. Sono strumenti di grande valore perché ci permettono di curare i bambini nel modo migliore e con il minimo dello stress per loro”.
“I bambini ricoverati in ospedale hanno bisogno di ottime cure, ma anche di un ambiente
amichevole e stimolante, capace di trasmettere quell’entusiasmo e quella gioia di vivere che
sono tipici dell’infanzia ma rischiano di affievolirsi quando alla malattia si aggiunge la necessità di trascorrere del tempo in ospedale”, aggiunge Raul Ragazzoni, consigliere delegato della Ospedale di Sassuolo S.p.A.
“Da questo punto di vista siamo doppiamente grati all’associazione Amici Per la Vita: con le apparecchiature che ci hanno donato ci permettono di offrire un servizio ancora migliore, e con la visita da parte dei giocatori del Modena Calcio e
del Modena Volley hanno regalato oggi ai bambini una giornata speciale, che avrà un ruolo
importante nella loro guarigione”.
