Questa mattina a palazzo Malvezzi si è riunita l’assemblea dei soci dell’associazione “Agenzia metropolitana per l’affitto”, costituita per
favorire l’accesso alla locazione a canone concordato delle famiglie che hanno redditi intermedi, che risultano troppo alti per accedere all’offerta di Edilizia residenziale pubblica di proprietà dei Comuni, ma anche insufficienti per sostenere gli attuali canoni di mercato.
All’associazione “Agenzia metropolitana per l’affitto”, hanno già aderito, oltre a Provincia e Comune di Bologna, circa trenta Comuni del territorio provinciale, l’Acer, l’Opera Pia dei Poveri Vergognosi, le associazioni dei proprietari immobiliari (Asppi, Uppi e Appc), i sindacati degli inquilini (Sunia, Sicet e Uniat) e la Cna.
In questa prima riunione è stato nominato il Consiglio di Amministrazione che è così composto:
Giacomo Venturi, vicepresidente della Provincia con delega alle Politiche abitative, Virginio Merola, assessore alla casa del Comune di Bologna,
Enrico Rizzo, presidente di Acer Bologna,
Marco Macciantelli, sindaco di San Lazzaro di Savena, in rappresentanza dei Comuni della prima cintura bolognese, Loretta Lambertini, sindaco di Granarolo dell’Emilia, in rappresentanza dei
Comuni della pianura bolognese, Sandra Focci, sindaco di Vergato, in rappresentanza dei Comuni della montagna bolognese, Mauro Colombarini, segretario del Sunia, in rappresentanza dei sindacati degli inquilini,
Alberto Zanni, presidente dell’Uppi, in rappresentanza delle associazioni
dei proprietari immobiliari, Fabrizia Forni, responsabile economico sindacale di Cna Bologna, in rappresentanza delle associazioni imprenditoriali.
“Con gli adempimenti di oggi” – ha dichiarato il vicepresidente della Provincia con delega alle Politiche abitative e presidente dell’Associazione Giacomo Venturi – “siamo finalmente in grado di dare operatività al lavoro di gestazione che ci ha visti promotori di questa iniziativa. Siamo coscienti di avere generato aspettative, sia tra i
cittadini sia tra gli operatori del settore, a cui saremo in grado di dare risposte concrete già a partire dalle prossime settimane. Il Consiglio di
Amministrazione appena nominato definirà nei prossimi giorni le procedure operative che ci consentiranno di fare funzionare al meglio questo strumento e di dare risposte compatibili alle esigenze abitative delle famiglie del nostro territorio metropolitano”.
