Cominciano questa settimana, il 15 febbraio, i lavori di adeguamento della zona Triage del Pronto Soccorso del Policlinico. Il cantiere resterà aperto per un paio di mesi, fino a metà aprile, e comporterà una serie di cambiamenti per gli utenti del servizio: invece che dal tradizionale ingresso 4, i pedoni potranno entrare dall’ingresso 103, situato sul fianco sinistro del-o stabile che ospita il Pronto Soccorso. Una serie di segnali indicherà la nuova entrata della struttura.
Per tutta la durata dei lavori non sarà possibile parcheggiare negli attuali posti auto: le vetture private potranno giungere comunque davanti all’ingresso per far scendere i malati o, se necessario, utilizzare l’ingresso delle autoambulanze.
I lavori interesseranno il Triage, cioè i locali del Pronto Soccorso dove i pazienti vengono sottoposti a una valutazione sulla gravità del caso con assegnazione del codice per stabilire la priorità di trattamento, prima di essere destinati alle visite medico-specialistiche vere e proprie. Durante i lavori la zona d’attesa subirà una riduzione di spazio, che potrebbe, quindi, determinare qualche disagio per chi aspetta.
La capienza attuale della sala d’attesa è di 25 posti, cui si aggiungono quelli dei pazienti in barella. Al termine dei lavori, il cui importo è di 35mila euro, sarà migliorato il comfort, ma soprattutto sarà raddoppiata la capacità di risposta della struttura con la creazione di un se-condo ambulatorio di Triage. Gli interventi consentiranno di incrementare la funzionalità degli spazi di quest’area, accrescendone la fruibilità e tutelando al meglio la privacy, in attesa che, nel giro di due anni, vengano ultimati i lavori di realizzazione del nuovo Pronto Soccorso.
“I lavori non più differibili – ha precisato il Direttore Generale dott. Stefano Cencetti – si sono resi necessari a seguito del notevole incremento di prestazioni cui è chiamato a rispon-dere il nostro Pronto Soccorso. Infatti, nonostante l’apertura e l’avvio del nuovo Pronto Soc-corso di Baggiovara, nel corso del 2006 i cittadini modenesi sono ricorsi ancora numerosi al nostro Pronto Soccorso generale. Gli accessi sono aumentati, passando dai 55.667 del 2005 ai 58.363 del 2006, soprattutto in conseguenza dell’incremento di codici bianchi e verdi, ov-vero delle due tipologie meno gravi, passate rispettivamente dal 6,82% del 2005 al 8,78% del 2006 per i codici bianchi e dal 77,14% a 77,29% per i codici verdi”.
