Ospedale di Bazzano: Azienda Usl su sequestro cantiere

Nell’ambito dei controlli disposti recentemente su impulso della Presidenza della Repubblica riguardanti la sicurezza nei cantieri, inclusi quelli ospedalieri, l’autorità giudiziaria ha disposto stamane il sequestro del cantiere relativo all’ospedale di Bazzano.

L’Azienda Usl di Bologna, presente ai controlli con i tecnici del Dipartimento di Salute Pubblica, preso atto delle irregolarità a carico di alcune ditte in subappalto riguardanti la presenza di due lavoratori irregolari ed alcune irregolarità rispetto alle norme di sicurezza, si sta già attivando su due fronti: accelerare le procedure per il dissequestro, per non ritardare i tempi di realizzazione di un opera pubblica così rilevante come il nuovo ospedale di Bazzano la cui consegna è prevista per la fine di febbraio, e avviare le azioni legali opportune per rivalersi nei confronti delle ditte inadempienti.
L’Azienda, attraverso i propri professionisti incaricati del coordinamento per la sicurezza nei cantieri, aveva effettuato recentemente controlli nei cantiere dell’ospedale di Bazzano, come in tutti i cantieri ospedalieri aziendali svolti con frequenza circa settimanale, riscontrando alcune irregolarità dal punto di vista della sicurezza e disponendo affinché la ditta provvedesse alla sua messa a norma.
L’Azienda ha già intensificato i controlli su tutti i cantieri attualmente aperti nelle proprie strutture.
Piena e attiva collaborazione è ovviamente assicurata da parte dell’Azienda nei confronti della Magistratura.