Calcio: Cazzola, ‘Servono decisioni rapide e definitive’

“Gli episodi di Catania sono di una gravità inaudita e credo che il nostro primo pensiero debba andare ai familiari dell’ispettore Raciti che ha perso la vita nell’adempimento del suo dovere. Detto questo, non mi sembra il caso di aggiungere altre parole alle tante che si sono spese e si spenderanno in questi giorni.

Tutto il Paese pretende fatti concreti, decisioni rapide e definitive dai vertici dello Stato e dello sport per far sì che i diritti dei veri tifosi e delle società prevalgano una volta per tutte sulla cieca violenza dei teppisti, che in molte parti d’Italia tengono in ostaggio il calcio. Un sistema forte deve fornire risposte concrete a problemi concreti e deve farlo nel minor tempo possibile. Non c’è bisogno di instaurare uno stato di polizia, basta applicare le leggi che ci sono, in maniera tale che gli stadi cessino di essere zone franche in cui tutto è permesso.

C’è un modello, quello inglese, che ha dimostrato di funzionare: ci si ispiri ad esso, perché sia tutelato il diritto di tutti ad assistere a uno spettacolo sportivo senza ritrovarsi in un teatro di guerra. Noi sosterremo qualsiasi decisione, anche la più drastica, purché capace di risolvere in maniera definitiva questo gravissimo problema sociale”.