La Protezione civile nazionale si incontra a Sestola, da giovedì 1 a sabato 3 febbraio, in occasione della quinta edizione dei Campionati di sci ai quali partecipano oltre mille tra addetti e volontari provenienti da tutta Italia.
Nella giornata di sabato, inoltre, è in programma un convegno, dedicato ai 25 anni della Protezione civile italiana, con la partecipazione di Guido Bertolaso, direttore del dipartimento nazionale di Protezione civile, il professore Franco Barberi e Giuseppe Zamberletti, fondatore della protezione civile italiana.
L’iniziativa, promossa dalla Provincia di Modena con la collaborazione del dipartimento nazionale e di Gruppo Hera, si svolge all’insegna della compatibilità ambientale: durante tutto il periodo dell’iniziativa è prevista la presenza di una stazione ecologica itinerante e la possibilità di differenziare i rifiuti attraverso appositi punti di raccolta con il coinvolgimento di cittadini, albergatori e commercianti.
“Oggi più che mai – afferma Alberto Caldana, assessore provinciale all’Ambiente – abbiamo bisogno di un sistema di protezione civile sempre più efficiente e attrezzato. I cambiamenti climatici in corso, infatti, stanno provocando, purtroppo con sempre maggiore frequenza, una serie di eventi naturali estremi e potenzialmente catastrofici che richiedono interventi ancora più tempestivi ed efficaci”.
Il programma della manifestazione prende il via giovedì quando, dalle ore 21, le delegazioni da tutta Italia sfileranno per le vie del paese per raggiungere il palasport dove si svolge una festa con prodotti tipici e musica.
Le gare di sci alpino sono in programma venerdì 2 febbraio, dalle ore 9,15, sulla pista Belladonna a Passo del Lupo. In serata si svolge una festa a Fanano con prodotti tipici preparati dai volontari della Regione Emilia Romagna.
Sabato 3 febbraio al lago della Ninfa, dalle ore 10, si svolgeranno le gare di sci nordico; dopo una visita guidata al caseificio Roncoscaglia e il convegno, il programma si chiude in serata al palasport con le premiazioni e lo spettacolo dei comici Pizzocchi e Giacobazzi.
