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Qualità dell’aria: Bologna, limitazioni alla circolazione

Torna lunedì 14 gennaio la seconda fase dei provvedimenti di traffico, disciplinati da ordinanza dell’Amministrazione Comunale, in virtù dell’accordo di programma per la qualità dell’aria sottoscritto da Regione, Province e Comuni, e firmato il 31 luglio 2006. Il provvedimento resterà in vigore fino al 30 marzo 2007.


In questa fase (8 gennaio/30 marzo 2007) il divieto, esteso sempre all’area del centro abitato, sarà in vigore dalle 8,30 alle 18,30 nelle
giornate del lunedì, martedì, mercoledì e venerdì con limitazioni per le auto non Euro, le auto Euro 1 a diesel. Non potranno inoltre circolare le
moto a due tempi non Euro.

Nella giornata del giovedì, nell’area del centro abitato dalle 8,30 alle 18,30 – blocco totale della circolazione – potranno circolare solo i veicoli a benzina Euro 4, i veicoli diesel dotati di FAP regolarmente omologati, e le moto conformi alla direttiva Euro 2.

Ricordiamo inoltre che rispetto al provvedimento dello scorso anno è stato individuato un nuovo percorso di accesso al parcheggio del Gianni Falchi,
con transito sulla nuova strada Lungosavena; si è autorizzato inoltre un itinerario che consente ai veicoli provenienti da Pianoro di raggiungere un
parcheggio in zona Corelli o eventualmente di proseguire fino al parcheggio Gianni Falchi e di raggiungere la tangenziale svincolo 12.

Un’altra novità rispetto allo scorso anno riguarda i veicoli che possono sempre circolare anche nei periodi di limitazione. Oltre ai veicoli con
gpl, metano, elettrici, veicoli a benzina Euro 4, veicoli commerciali Euro 3, ciclomotori e motoveicoli Euro 2, car-sharing, veicoli che eseguono car-pooling con 3 persone a bordo, si aggiungono i veicoli omologati a due posti con due persone in auto.

Tra le deroghe alle limitazioni, si aggiungono inoltre i veicoli utilizzati per il trasporto di persone dimesse da strutture ospedaliere con apposito
certificato e i veicoli utilizzati dai donatori di sangue per il tempo strettamente necessario a recarsi alla struttura, nella giornata del
prelievo (vedi categorie 9a e 9b dell’ordinanza).

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