Maggioranza compatta, ad eccezione dei consiglieri della lista civica “Insieme per Formigine-Riformisti”, nell’approvazione del bilancio comunale di previsione 2007. Il bilancio si propone di portare a termine i progetti contenuti nel programma di legislatura, aggiornato con il documento programmatico di recente presentazione, nonostante la crescente scarsità di risorse a disposizione delle Amministrazioni locali.
L’obiettivo fondamentale del bilancio approvato è il miglioramento della qualità della vita a Formigine. La città infatti, con circa 32.000 abitanti, fa registrare una domanda sempre crescente di servizi ed investimenti (scuole, impianti sportivi, strade, spazi verdi) alla quale l’Amministrazione comunale è chiamata a dare risposte concrete. Questa scelta strategica ha ricadute significative anche sul bilancio.
Per riequilibrare l’aumento di spesa, l’Amministrazione di Formigine ha messo in campo molteplici azioni per rendere efficiente il controllo delle risorse in entrata, a partire dal recupero dell’evasione e dal recupero dei crediti da rette, sanzioni, ecc…
Sul versante delle uscite, sono state ridotte le spese, senza intaccare la qualità dei servizi già previsti e l’attivazione dei nuovi. In calo le spese di personale, quelle per gli interessi passivi e per gli affitti, questi ultimi grazie al trasferimento degli uffici comunali nella nuova sede. Nonostante questi sforzi che hanno consentito di contenere a soli 560.000 euro l’aumento di spesa corrente (+ 2,8%, poco più del tasso di inflazione programmato), è stato necessario intervenire con un aumento dell’addizionale Irpef dello 0,2%, applicata per la prima volta nel 1999 e da allora mai ritoccata.
La Legge Finanziaria per il 2007 aumenta infatti, gli spazi di autonomia tributaria degli enti locali per consentire loro di reperire nuove risorse che lo Stato non riesce più a trasferire.
“Questa manovra finanziaria permetterà al Comune di progettare e realizzare anche nel 2007 importanti azioni rivolte all’innovazione, allo sviluppo e alla qualità del vivere a Formigine, come ad esempio, l’apertura del nido di Casinalbo, il completamento del recupero del castello, l’avvio del nuovo polo scolastico, i lavori di realizzazione di una RSA nell’ex-ospedale e la progettazione della Tangenziale sud, oltre ad importanti interventi di riqualificazione della viabilità esistente – spiega il Sindaco Franco Richeldi – l’aumento dell’addizionale ci ha consentito di mantenere invariate le tariffe dei servizi educativi e sociali, con una conseguente riduzione della percentuale di copertura dei costi di un punto (da 47,5% a 46,4%). L’Amministrazione insieme agli altri Comuni del distretto sta inoltre lavorando ad una proposta di applicazione dell’ISEE che tenga in maggiore considerazione la capacità economica delle famiglie in relazione alle rette che queste sono chiamate a pagare. Ringrazio infine, tutte le forze politiche, che hanno mostrato in Consiglio un atteggiamento propositivo e costruttivo”.