Esperti di gastronomia salgono in cattedra all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia per parlare di linguistica. Il singolare incontro lunedì 11 dicembre a Modena.
Nessun dubbio che la lingua e, soprattutto, i dialetti locali siano ricchi di espressioni lessicali tratte dalla gastronomia, ma è davvero curioso che queste influenze da qualche tempo esercitino un vivace interesse da parte dei linguisti e, ancor di più, che esperti di arte gastronomica facciano tappa nelle austere aule universitarie e diventino protagonisti di una discussione in materia di linguistica italiana.
Eppure, per gli annuali Incontri di Linguistica Italiana, che si tengono all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia per iniziativa della prof. ssa Cecilia Robustelli, lunedì 11 dicembre 2006 saranno proprio un noto grastronauta, lo scrittore e giornalista de “Il Sole 24 Ore”, Davide Paolini, ed un famoso chef, Massimo Bottura del ristorante La Francescana di Modena, a salire in cattedra insieme alla docente modenese per discutere con gli studenti del primo anno di Lingue e Culture Europee intorno al tema “Lingue, dialetti e tradizioni gastronomiche”.
L’incontro, che ha ricevuto il sostegno delle Cantine Cavicchioli di Modena, si svolgerà a partire dalle ore 17.30, nell’Aula Magna della facoltà di Lettere e Filosofia (Largo Sant’Eufemia 19) a Modena, dove per l’occasione verrà presentato, anche, il libro di Davide Paolini La geografia emozionale del Gastronauta.
La singolare iniziativa si muove entro l’impegno presso dall’Ateneo modenese-reggiano di ospitare dal 20 al 22 settembre 2007 a Modena il Convegno Internazionale dell’Associazione per la Storia della lingua italiana (ASLI) su