Si è tenuto questa mattina, presso la sala consigliare del Comune di Sassuolo, la riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica dei comuni del Distretto, alla presenza del Prefetto di Modena Giuseppe Ferorelli e del Questore Elio Graziano. Un’occasione per fare il punto della situazione sulla sicurezza nel nostro distretto e a Sassuolo in particolare.
“Nel primo semestre dell’anno – afferma il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – grazie alle operazioni e ai controlli sempre più massicci messi in campo da tutte le Forze dell’Ordine che operano sul nostro territorio, con la collaborazione del Comune e il prezioso coordinamento della Prefettura, sono diminuiti notevolmente fenomeni criminosi come lo spaccio di sostanze stupefacenti , le rapine e i furti , rispetto allo stesso periodo del 2005; a testimonianza della bontà della strada intrapresa che necessita di essere portata avanti ancora con più determinazione”.
Sono stati 705 i furti commessi a Sassuolo nel primo semestre del 2006, erano stati 835 nello stesso periodo del 2005, con un calo in percentuale del 16%.
In calo anche il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti (- 30%) e delle truffe (- 45%).
L’incontro di questa mattina è stato anche l’occasione per mettere a punto il “Contratto per la qualità della vita e la sicurezza urbana del Quartiere Braida “ che verrà firmato dalla Prefettura e dal Comune di Sassuolo nei prossimi giorni.
“Si tratta del primo caso di questo genere – afferma il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – a testimonianza di come l’Amministrazione comunale e la Prefettura intendano proseguire in quell’opera di risanamento del quartiere iniziata già prima dello sgombero del condominio San Matteo e che non può e non deve arrestarsi di fronte ai primi segnali positivi”.
Comune e Prefettura si impegnano a sviluppare ulteriormente le iniziative già avviate congiuntamente ed a consolidarne altre, con riferimento alle seguenti tematiche: autorizzazioni agli esercizi pubblici e commerciali, regolarità dei contratti di affitto relativi a persone straniere; interventi finalizzati al recupero ed alla riqualificazione delle aree urbane; a mantenere e incrementare forme di coordinamento tra Forze dell’Ordine e Polizia Municipale, mirate a valutazioni congiunte su specifiche situazioni problematiche relative alla sicurezza ed all’ordine pubblico, sulla base delle modalità fissate in sede di Coordinamento operativo da parte del Questore; ad organizzare in modo coordinato “itinerari didattici” di educazione alla legalità, rivolti alle scuole; a promuovere iniziative per l’integrazione sociale e culturale degli immigrati .
“E’ indubbio che – prosegue Graziano Pattuzzi – le cose siano nettamente migliorate da quando l’attenzione dell’Amministrazione, della Prefettura e di tutte le Forze dell’Ordine si sono concentrate verso il ripristino della legalità come base su cui costruire un’integrazione che può e deve avvenire, ma solamente nel rispetto delle regole comuni. Per questo occorre innanzitutto ringraziare la Prefettura e la Questura, che hanno sempre collaborato in maniera costruttiva per risolvere un problema che, partendo da un quadrilatero di poche centinaia di metri, si estende a tutto il territorio sassolese. Assieme a loro i Carabinieri, la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza, la nostra Polizia Municipale e la stessa Azienda Usl. Non dobbiamo e non possiamo fermarci qui – conclude il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – e la firma di questo contratto sta a testimoniare la bontà e la serietà delle nostre intenzioni”.
Per la realizzazione del programma comune di lavoro, Prefettura e Comune di impegnano a: promuovere le necessarie collaborazioni di altri soggetti istituzionali, nonché delle rappresentanze di categorie sociali, produttive e commerciali; ad elaborare progetti nel settore della sicurezza locale per l’accesso ad eventuali finanziamenti; a promuovere e realizzare iniziative di formazione congiunta per gli operatori di polizia, su tematiche di interesse comune.