Il Circolo Legambiente ‘Chico Mendes’, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche di Sostenibilità Ambientale del Comune di Formigine, ha organizzato sabato scorso, all’Oasi di Colombarone l’iniziativa ‘Puliamo il Mondo‘.
La manifestazione è stata l’adesione locale a “Puliamo il Mondo”, la più grande iniziativa di volontariato per la difesa dell’ambiente che lo scorso week-end ha coinvolto milioni di persone in tutto il mondo per ripulire parchi, strade e aree degradate.
I volontari e i ragazzi delle classi 4/a A e 4/a B della Scuola Primaria “Palmieri” di Magreta hanno ripulito dai rifiuti la foce del torrente Fossa ed un tratto del fiume Secchia, nei pressi dell’Oasi Faunistica di Colombarone.
Nel complesso sono stati raccolti una cinquantina di sacchi di rifiuti, costituiti in gran parte da oggetti in plastica.
Ringraziamo quindi i ragazzi e le insegnanti della Scuola Primaria “Palmieri”, gli Ecovolontari di Formigine, le Guardie Ecologiche Volontarie e tutti coloro che hanno partecipato o contribuito alla organizzazione della manifestazione.
La scelta dell’Oasi di Colombarone come meta dell’iniziativa è simbolica, in quanto questa importante area protetta è minacciata dalla realizzazione della bretella autostradale Campogalliano Sassuolo.
Una nuova e devastante autostrada – inutile doppione della esistente superstrada Modena Sassuolo urbana – che impatterebbe pesantemente sull’Oasi di Colombarone e sull’asta fluviale del Secchia.
Cogliamo quindi l’occasione di questa iniziativa per ribadire ancora una volta la nostra contrarietà a questo assurdo progetto e per chiedere che venga definitivamente abbandonato.
L’iniziativa “Puliamo il Mondo” è finalizzata a richiamare l’attenzione sulla diffusa maleducazione di molte persone che continuano a disperdere nell’ambiente i loro rifiuti, magari solamente per mantenere pulito il posacenere o la tappezzeria della propria auto.
Basta osservare i bordi delle strade per rendersi conto della diffusione di questi comportamenti incivili.
Riteniamo quindi indispensabile una campagna di sensibilizzazione dei cittadini e l’applicazione da parte degli organi di vigilanza di severe sanzioni contro il diffuso malcostume di gettare rifiuti nell’ambiente e dai finestrini delle auto.
E’ inoltre sempre più indispensabile l’adozione di provvedimenti finalizzati alla riduzione alla fonte della produzione di rifiuti, in alternativa all’insostenibile modello di produzione e di consumo basato sull’usa e getta.
Riteniamo infatti che provvedimenti volti alla riduzione degli imballaggi superflui e alla promozione del “vuoto a rendere” – uniti a sistemi di raccolta domiciliarizzati in grado di conseguire un significativo incremento della raccolta differenziata – siano l’unica alternativa ad impianti ambientalmente insostenibili come il previsto raddoppio dell’inceneritore di Modena.
(Circolo Legambiente “Chico Mendes”)