“Sono nata alle 3,47 del 20 agosto 2006..”: un inizio classico per l’album di nascita di tutti i
bambini, ma solo lei potrà aggiungere “…e sono la millesima bambina nata nel Nuovo Ospedale
di Sassuolo”.
“Tre chili e nove di bambina sana, nata con un normalissimo parto spontaneo” spiegano le
ostetriche che hanno aiutato la sua mamma a farla nascere, col tono di chi non sta raccontando
nulla di così memorabile.
“Ogni volta che aiuti un nuovo bambino a venire al mondo è
un’emozione particolarissima, indescrivibile: questo vale per il primo bambino come per il
millesimo. Li contiamo solo quando dobbiamo registrarli sui documenti”.
“Cerchiamo di accogliere ogni mamma e ogni bambino con il massimo della professionalità e
del servizio” aggiunge il dottor Ghirardini, responsabile dell’Unità Operativa di Ostetricia e
Ginecologia del Nuovo Ospedale, “collaborando ai corsi preparto organizzati dal Distretto, e
poi con gli ambulatori dell’ospedale che permettono di monitorare le gravidanze fisiologiche e quelle a rischio, la salute ed il corretto sviluppo del feto e la gravidanza a termine. Infine, un servizio di pronto soccorso ostetrico-ginecologico garantisce l’accesso diretto delle partorienti al reparto”.
Il numero sempre crescente di coppie che scelgono Sassuolo per far nascere il proprio bambino (543 nei primi sette mesi del 2006, circa il 16% in più rispetto al medesimo periodo 2005,
quando i nuovi nati nel vecchio ospedale in via Prampolini erano stati 466) è sintomo, oltre che
della ripresa della crescita demografica, anche di un buon apprezzamento per il nuovo reparto
di Ostetricia e Ginecologia, e non solo per la qualità dell’assistenza medica ed ostetrica: le sale
parto sono moderne, confortevoli e riccamente attrezzate. Le stanze di degenza, oltre ad essere
decorate con preziose formelle in ceramica Raku, sono attrezzate per il rooming-in, che
permettendo al neonato di rimanere sempre accanto alla mamma facilita la relazione tra
mamma e bambino e l’avvio dell’allattamento.
Inoltre le mamme possono usufruire del supporto
di un’educatrice del Comune che, in collaborazione con la Pediatria, si occupa di dare sostegno
alla puerpera per tutto ciò che riguarda l’allattamento, l’accudimento del bambino nei
primissimi giorni e persino i corsi di massaggio secondo la metodologia dell’Associazione
Italiana Massaggio Infantile.
Infine, la Ginecologia di Sassuolo partecipa attivamente al progetto “Mamme Oltre il Blu”, che
in collaborazione con la Provincia di Modena e le amministrazioni comunali di comuni di
Sassuolo e del Distretto ed il Distretto Sanitario di Sassuolo offre assistenza, sostegno ed aiuto
a tutte le donne nel periodo successivo al parto con l’obiettivo di risolvere il disagio post-natale
che colpisce un elevato numero di mamme dopo la nascita del loro bambino.