“Gli spazi destinati alle camere ardenti all’interno del nuovo ospedale di Baggiovara, risulterebbero spesso insufficienti a contenere il numero dei defunti”. Lo scrive il Consigliere regionale di Forza Italia Andrea Leoni, in una interrogazione rivolta alla Giunta, per conoscere le cause di questa situazione e se ritenga che il numero della camere ardenti disponibili presso l’ospedale sia adeguatamente dimensionato alle esigenze della struttura e, in caso contrario, per quali ragioni.
A questo proposito, il Consigliere Leoni, ricorda che “il 27 agosto u.s., a fronte di quattro posti disponibili nell’ospedale di Baggiovara, sarebbero state otto le salme deposte nelle camere ardenti e che tale situazione avrebbe creato notevoli disagi tra i parenti dei defunti, obbligati a dividere gli stretti spazi con altri familiari di defunti, e tra gli operatori delle pompe funebri, impossibilitati a svolgere a pieno il proprio servizio”.
L’esponente Azzurro, in particolare, chiede se la Regione confermi che il numero delle camere ardenti dell’ospedale di Baggiovara sia inferiore ed insufficiente rispetto a quelle disponibili presso l’ospedale Policlinico di Modena, sia a quelle disponibili nel vecchio ospedale S.Agostino Estense e, in caso affermativo, per quali ragioni.
Leoni, infine, chiede se la Direzione sanitaria sia stata informata di altri episodi simili accaduti all’interno dell’ospedale di Baggiovara e se e quali azioni intenda porre in essere al fine di scongiurare il verificarsi di altri episodi e per prevenire altri spiacevoli disagi sia ai parenti dei defunti sia agli operatori delle onoranze funebri.