“La visita a Sassuolo del Presidente della Regione Errani e del Presidente della Provincia Sabattini rappresentano il solito spot elettorale preparato dall’Unione a pochi giorni dal voto politico” questo il commento di Luca Caselli (AN) alla conferenza stampa di stamani, dove è stato illustrato il programma degli interventi per Braida.
“La sinistra, consapevole delle proprie responsabilità politiche sull’urbanistica locale e sulla sicurezza in generale, ha addirittura scomodato il Presidente della Regione, il quale – con ogni evidenza – si è accorto che Sassuolo fa parte del territorio di sua competenza soltanto perché domenica si deve andare a votare” prosegue Caselli.
“Si tratta, a ben vedere, più che di un programma di interventi, di una confessione politica piena: i partiti che da sempre governano Sassuolo hanno finalmente ammesso le proprie colpe ( compreso il fallimentare Progetto Braida) e hanno portato come soluzione quello che AN sosteneva da anni, ossia l’abbattimento del palazzone verde”
“Segnale, questo – conclude Caselli – che le politiche sulla sicurezza vanno lasciate alla destra, dal momento che senza le battaglie di AN non si sarebbe mai giunti nemmeno a pensare delle soluzioni concrete”.