Due nuovi laboratori sono stati tenuti a battesimo presso l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. Si tratta dei Laboratori di Chimica delle Fermentazioni e di Biotecnologie Microbiche, che sono destinati a sviluppare, nell’ambito delle biotecnologie industriali, le attività di ricerca che utilizzano e producono microrganismi.
Collocati in un nuovo accogliente spazio, inaugurato presso il Dipartimento di Chimica (Via Campi, 183) a Modena, che occupa una superficie di 150 metri quadrati, ai laboratori sono stati riservati tre vani, completamente ristrutturati e riadattati per consentire di accogliere al meglio le numerose attività di ricerca che vi vengono condotte.
L’iniziativa, che pone l’Ateneo emiliano all’avanguardia in questo campo sperimentale, è stata resa possibile grazie al generoso contribuito della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena (250 mila euro) e della Tetrapak (70 mila euro), che hanno stanziato le risorse necessarie all’acquisto delle più moderne strumentazioni per la descrizione di popolazioni microbiche miste, il miglioramento genetico dei microrganismi, l’indagine sulle proteine, lo sviluppo di processi fermentativi, l’isolamento e la purificazione delle molecole prodotte.
I Laboratori di Chimica delle Fermentazioni e Biotecnologie Microbiche sono strutturati in tre aree distinte, corrispondenti alle differenti specializzazioni che si coltivano presso di esso: l’analisi del DNA, il miglioramento genetico di microrganismi, la purificazione e la caratterizzazione di proteine; le biotecnologie microbiche; i bioreattori per la produzione di biomassa microbica, i metaboliti e gli enzimi.
Alla cerimonia inaugurale, preceduta da un seminario, nel corso del quale il dott. Leonardo Vingiani Direttore di Assobiotec, il prof. Danilo Porro dell’Università degli Studi di Milano Bicocca ed i professori Ugo Maria Pagnoni e Maddalena Rossi dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia hanno fatto il punto sulla situazione della ricerca biotecnologia, erano presenti tra gli altri, oltre al Rettore prof. Gian Carlo Pellacani ed al Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena prof. Andrea Landi, anche il Preside della facoltà di Bioscienze e Biotecnologie prof. Stefano Ferrari ed il Direttore del Dipartimento di Chimica prof. Marco Sola.