5 appartamenti ed un garage “sigillati” con lastre d’acciaio per impedirne l’accesso, su ordinanza del sindaco per carenza delle normali condizioni igienico – sanitarie, un’automobile (utilizzata come giaciglio notturno) ed un ciclomotore oggetto di fermo amministrativo: è questo il bilancio “amministrativo” della maxi operazione avvenuta questa notte in via Adda 77, ad opera di Polizia Municipale, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia di Stato.
La Polizia Municipale ha controllato, nella notte, tutti i garage situati al piano interrato di via Adda, chiudendone uno; assieme all’Azienda Usl ha poi verificato le condizioni di 8 appartamenti, chiudendone 5.
“E’ necessario mostrare a queste persone che a Sassuolo non esistono zone franche – dichiara il Sindaco Graziano Pattuzzi – che la nostra città sa essere solidale, sa essere accogliente ma solo a patto che si rispettino le regole. E’ per questo – prosegue il Sindaco – che ringrazio vivamente il Prefetto, il Questore, il Comandante dei Carabinieri e della Guardia di Finanza per l’operazione di questa notte: il bilancio dei clandestini individuati e portati a Modena (verrà reso noto da un comunicato della Questura, ndr) credo parli chiaro in questo senso.
Via Adda deve essere risanata, il condominio non è ancora al collasso e solamente intervenendo in tempi rapidi si potranno evitare guai ulteriori. Il primo passo, però – conclude il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – è il ripristino della legalità: solamente in questo modo si potranno riportare alla normalità le condizioni di vita dei residenti onesti e, assieme a loro, avviare un piano straordinario per il recupero del decoro e della vivibilità del palazzo prima, dell’intera zona poi”.