C’è tempo fino al 14 maggio per presentare alla Provincia di Modena eventuali osservazioni alla variante al Piano territoriale di coordinamento provinciale che ridisegna la mappa del rischio idrogeologico in montagna e pianura.
Le osservazioni vanno presentate servizio Pianificazione territoriale e paesistica della Provincia di Modena, viale Martiri della Libertà n. 34 a Modena, dove è anche possibile prendere visione del documento e della cartografia.
Sono scattati infatti ieri, mercoledì 15 marzo, con la pubblicazione nel Bollettino regionale i 60 giorni entro i quali cittadini, associazioni, enti o imprese interessate dal provvedimento potranno presentare i loro rilievi, prima dell’approvazione definitiva.
Adottata nei giorni scorsi dal Consiglio provinciale, la variante individua le aree con divieto assoluto di costruire per la presenza di frane attive, mentre nelle zone dove si sono verificati in passato movimenti nel terreno o dichiarate “potenzialmente instabili” si potrà intervenire solo in casi particolari.