Nella giornata del 13 marzo è stato siglato un accordo tra Hera ed Enel per l’acquisto della rete elettrica di 18 Comuni della provincia di Modena. Questo significa che è confermata la cessione di circa 3.700 chilometri di rete e di 42 addetti, così come già si era scritto nell’intesa preliminare dello scorso 18 febbraio 2005. Il perfezionamento
dell’operazione è previsto nell’estate del 2006.
La notizia non ci è nuova. C’è forse da notare con positività che ora finalmente si sono mosse un po’ le acque da quell’irrispettoso silenzio che
da oltre 1 anno penalizzava i lavoratori Enel di Vignola e Pavullo che non sapevano quale fosse il loro futuro, pur percependo chiaramente un graduale disinteresse di Enel nei loro confronti.
Quarantadue lavoratori che troppo spesso nei comunicati sono stati freddamente associati ai 3.700 km di linea ceduti.
Ora che il precontratto è siglato resta solo da attendere il via libera del ministero delle Attività produttive e dell’Antitrust, dopodiché chiederemo
immediatamente, assieme a Cisl e Uil di categoria, di sapere i nomi ed i criteri che hanno portato all’individuazione delle persone che transiteranno da Enel a Hera attraverso un’apposita società in via di costituzione.
Successivamente chiederemo di siglare un accordo con le massime tutele per i lavoratori.
(Riccardo Regoti, segretario Filcem/Cgil Modena – Settore Energia)