Avevamo richiesto un anno orsono che venisse fatto un consiglio comunale aperto a Braida sui problemi del quartiere e la maggioranza si limitò a convocare le commissioni consiliari in seduta riunita, peraltro nella sede municipale.
In quell’occasione, a parte le solite dichiarazioni di intenti, non si decise assolutamente nulla.
Oggi AN chiede a gran voce che i problemi del quartiere Braida vengano affrontati in un Consiglio Comunale straordinario e aperto agli interventi dei cittadini, da convocare preferibilmente nel quartiere.
Occorre che il Comune, come istituzione, si faccia carico del disagio della popolazione e faccia sentire la propria presenza proprio in quei luoghi da troppo tempo dimenticati e abbandonati al degrado.
L’invito è al Sindaco e a tutte le forze politiche locali: speriamo che anche stavolta non cada nel vuoto.
Luca Caselli
(Capogruppo AN Sassuolo – Consigliere Provinciale)
