Una nuova isola ecologica sorgerà a Modena in via Canaletto angolo via Germania. L’impianto sostituisce la vicina stazione ecologica del Mercato, chiusa nel 2003 a causa di una diversa destinazione della zona. L’intervento ha un costo di oltre 400 mila euro, finanziato per la metà dalla Provincia.
Il progetto fa parte del piano di azione ambientale approvato all’unanimità dal Consiglio provinciale che prevede contributi ai Comuni per un milione e 600 mila euro destinati soprattutto allo sviluppo della raccolta differenziata.
“La crescita della raccolta differenziata – ha sottolineato Alberto Caldana, assessore provinciale all’Ambiente – è un obiettivo prioritario per ridurre il ricorso alle discariche, come prevede il piano rifiuti che approveremo nelle prossime settimane. E le isole ecologiche sono uno degli strumenti per centrare questo obiettivo, insieme ad altre metodologie più capillari, soprattutto sulla raccolta dell’organico, che dovranno essere introdotte anche a Modena”.
Tra gli altri interventi previsti dai finanziamenti provinciali spiccano le nuove isole ecologiche a S.Vito di Spilamberto, Magreta di Formigine, S.Michele a Sassuolo, Pavullo, Pievepelago, Vignola e l’ampliamento con installazione di un sistema di pesatura nelle isole ecologiche di Carpi, Medolla e Soliera.
La Provincia, inoltre, effettuerà una nuova indagine sulla sostenibilità ambientale del territorio modenese con la quale saranno valutati gli impatti delle diverse attività, della popolazione e il “contributo” modenese alle emissioni di anidride carbonica quindi all’effetto serra.
Previsto infine uno studio per il rilancio delle aree protette modenesi.