Una nuova proroga sposta di un mese i termini per l’entrata in vigore dei nuovi ricettari medici per la prescrizione delle prestazioni sanitarie a carico del servizio sanitario nazionale.
Si tratta dei farmaci di fascia A, le visite e gli esami specialistici, i ricoveri ospedalieri e le cure termali. Il ragioniere generale delle Stato Grilli, ha inviato alle regioni e alle Asl una lettera nella quale si sposta dal primo aprile al primo maggio l’introduzione dei nuovi moduli. Questi ultimi non saranno più verdi ma rossi.
Lo spostamento dei termini arriva dopo numerose richieste da parte dei medici, a partire dal Sindacato nazionale Autonomo medici italiani, che aveva chiesto ulteriore proroga di 60 giorni per l’introduzione del ricettario ottico. Il motivo – si legge in una nota – è che ‘molti medici di medicina generale hanno ancora scorte consistenti dei vecchi ricettari’. Lo spostamento dei termini permetterà di esaurire le scorte dei vecchi ricettari e risolvere alcuni problemi pratici legati alla compilazione dei ricettari ottici.