I sindacati delle Ferrovie hanno confermato la protesta di 24 ore (dalle 21 di oggi, con il rispetto delle fasce minime). Il ministro dei trasporti Pietro Lunardi non intende comminare alcuna sanzione ai ferrovieri che non rispetteranno la precettazione.
Lunardi ha poi fatto presente che l’incontro con i sindacati sulla sicurezza del trasporto ferroviario si terrà la prossima settimana ma non lunedì 14 febbraio.
Ancora le categorie del pubblico impiego, esclusa la scuola, sciopereranno il 18 marzo. La data è stata proposta dal segretario della Cgil-Fp, Carlo Podda, ai consigli generali unitari di categoria di Cgil, Cisl e Uil, riuniti al cinema Capranica. I consigli hanno dato mandato alle segreterie nazionali di iniziare le procedure per programmare lo sciopero generale il 18 marzo e promuovere nello stesso giorno la manifestazione unitaria a Roma. Motivo della protesta, il rinnovo del contratto del biennio 2004-2005 scaduto il 31 dicembre 2003.
