Anche quest’anno l’Associazione sassolese ‘Per la famiglia e la vita’, insieme all’Associazione ‘Comunità papa Giovanni XXIII’, ripropongono un ciclo di incontri dedicato a temi di bioetica, incontri che stanno ormai diventando un punto di riferimento obbligato per tutte le persone che, sia per professione che per interesse proprio, hanno a che fare con questi argomenti.
Gli incontri, patrocinati dal Servizio Cultura del Comune di Sassuolo, iniziano domani, lunedì 25 ottobre, presso la Sala di via Rocca -Paggeria, alle ore 21.00.
Dopo il primo ciclo nel 2002 dedicato a “Fecondazione e interruzione volontaria di gravidanza”, e il secondo, l’anno successivo, su “Vita di coppia e libertà”, quest’anno il tema scelto è: “Fecondazione assistita: una questione ancora aperta.”
Il ciclo prevede 3 incontri, dedicati ad approfondire questi punti:
a) I contenuti della Legge 40/2004, con riferimento in particolare a queste domande:
-E’ una legge confessionale (“una legge cattolica”), schierata sulle idee di una sola parte, o l’esito di una mediazione tra diversi punti di vista?
-E’ una legge che vuole solo porre degli ostacoli ingiustificati alle tecniche di f. a. e alle libere scelte della donna e della coppia, o i vincoli previsti hanno un preciso significato?
-Come si pone questa legge a confronto con le normative sul tema degli altri paesi europei e con le indicazioni comunitarie? E rispetto al dibattito culturale attualmente in corso in Europa?
b) Il rapporto tra conoscenze scientifiche, applicazioni tecnologiche e scelte normative sugli aspetti più tecnici legati alla f.a., come la diagnosi e la selezione preimpianto, il congelamento degli ovuli e degli embrioni, il numero di embrioni da impiantare.
c) Una riflessione sul tema della sterilità: quali sono le cause, quante persone ne sono coinvolte, cosa significa curare la sterilità, cosa significa per una coppia sterile accedere alle tecniche di f.a.
