Duelli di spade infuocate, sfide tra balestrieri, tintinnare di scudi e di alabarde, storie di principi e di contesse, feste e balli con esibizione di mangiafuoco, voli di falchi e melodie di antiche ballate. Sono le atmosfere medievali che promette di far rivivere la “Settimana Matildica” in programma a Frassinoro da oggi a domenica 1 agosto.
La manifestazione propone rievocazioni storiche, conferenze, spettacoli teatrali e manifestazioni sportive con le suggestioni del medioevo come filo conduttore e, sullo sfondo, la figura di Matilde di Canossa, sovrana delle Terre di Badia e protagonista di una straordinaria stagione politica per circa mezzo secolo a cavallo del 1100.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Frassinoro, con il sostegno della Provincia di Modena nell’ambito della rassegna “Appennino in scena 2004”, per “offrire a turisti e cittadini – spiega Beniamino Grandi, assessore provinciale alla Cultura e al turismo – una occasione di svago, ma anche spunti di riflessione culturale su di una figura come quella di Matilde e su di un periodo storico così ricco di fascino”.
In occasione dell’inaugurazione, questa sera alle 21, nell’Abbazia di Frassinoro, inoltre, verrà presentato il “Codice Lucchese” che venne redatto nel 1234 proprio a Frassinoro riproducendo il poema “Vitae Mathildis” che il monaco Donizone dedicò, appunto, alla vita della contessa di Canossa.
Insieme al Codice, tra i “Tesori dell’Abbazia” si possono ammirare anche reperti medievali e “Gli stendardi di Matilde” decorati dall’artista Vania Galli ispirandosi al poema. Non è l’unica mostra nel corso della manifestazione: all’Antico lavatoio di via degli Organari si può vistare una rassegna floreale curata dal Museo giardino della Rosa antica di Serramazzoni, mentre all’ex forno Manfredini fino al 20 agosto ci sono le foto, i quadri e le sculture di “Tracce” proposte da Dante Facchini, Pio Bonomi e Rodolfo Fratti.
Il programma della settimana, inoltre, prevede anche il mercatino medievale, le esibizioni di teatro di strada, la Fiera delle antiche arti e mestieri e numerosi appuntamenti fino al corteo storico in notturna che domenica 1 agosto chiude la manifestazione. “Arte, sport, natura, ambiente sono le caratteristiche dell’Appennino in estate – commenta Riccardo Marcolin, assessore al Turismo del Comune di Frassinoro – e la “Settimana Matildica” è l’occasione per valorizzarle in pieno insieme alle bellezze storiche del paese, alle sue tradizioni e al gusto dei piatti tipici”.
