Dodici milioni gli italiani che hanno disturbi del sonno, l’80% dei quali presenta almeno un sintomo diurno: il 60% è teso, irritato e depresso; il 46% ha
difficoltà di concentrazione e memoria. Il 70% di chi presenta problemi diurni ha sintomi depressivi. Così gli esperti dell’ Associazione Italiana Medicina del Sonno (AIMS) nel presentare la Giornata Internazionale del Dormiresano, domenica 21 marzo.
”E’ importante – ha affermato Luigi Ferini Strambi, vice- presidente AIMS – sensibilizzare gli italiani a non trascurare i disturbi del sonno in quanto hanno gravi ripercussioni sulla salute, sul tono dell’umore e sulla qualità della vita. Se si dorme male bisogna parlarne con il proprio medico, figura chiave
per una corretta diagnosi e terapia dell’insonnia”.
Per aiutarli, l’AIMS ha organizzato una ‘non stop’, 24 ore su 24, sul sito Morfeodormiresano, dalle 9 del mattino del 21 marzo alle nove del 22. In queste 24 ore gli esperti AIMS saranno disponibili per dare informazioni e risposte a quesiti
sull’insonnia ”a tutti gli italiani che passano la notte in bianco e di giorno vedono tutto nero”. Non solo, sul sito saranno disponibili anche giochi sul tema dell’insonnia: il test ‘Bianco o nero?’, per ottenere informazioni sulla presenza di insonnia e sul suo rapporto con eventuali disturbi dell’umore,
come la depressione; il nuovo gioco di Morfeo ‘I vampiri-Notte in bianco e giornata nera’, per muoversi nel labirinto dell’insonnia, superando diversi ostacoli, per riuscire a trasformare
le proprie giornate da nere in positive e brillanti.
