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Saldi: l’Emilia Romagna inizia mercoledì 7 gennaio

Saldi, si parte.
Il momento più atteso dagli amanti dello shopping scontato è arrivato. Ad aprire le danze è il comune di Ventimiglia che da oggi ha dato il via alle vendite di fine stagione.

Domani sarà poi la volta di Imperia, seguita via via nel corso della prima decade del mese da tutte le altre città. L’Emilia Romagna ha scelto di iniziare mercoledì 7, come Lombardia e Campania. Per Lazio, Piemonte e Abruzzo, si parla di sabato 10 gennaio.

Dalle associazioni dei consumatori piovono già suggerimenti ed informazioni, con una sorta di vademecum agli acquisti. I consigli che si ripetono ogni anno iniziano con l’invito a dare un’occhiata alle vetrine prima dei saldi, in modo da rendersi conto, al momento opportuno, se il prezzo del prodotto che ci interessa è realmente diminuito. Ambedue le cifre, la precedente e la nuova, devono essere chiaramente evidenziate sul cartellino, insieme con la percentuale di sconto.

Attenzione alla confusione con gli articoli a prezzo pieno, che nei negozi dovrebbero essere in un luogo a parte. E’ consigliabile provare sempre l’indumento scelto, perché una volta acquistato sarà complesso cambiarlo, in quanto il negoziante non è obbligato per legge ad effettuare sostituzioni, se non per un serio difetto. In questo caso, il cliente ha diritto a richiedere un cambio, riavere indietro i soldi o ottenere un’ulteriore riduzione del prezzo. Secondo la nuova legge sul diritto di garanzia si hanno 60 giorni di tempo per riportare l’articolo e far valere i propri diritti, a meno che il difetto non fosse evidente al momento dell’acquisto o rappresentasse il reale motivo di ribasso.

Per quel che riguarda i pagamenti, il negoziante che accetta le carte di credito deve continuare a farlo anche durante i saldi. Oltre ad abbigliamento ed accessori, buone occasioni si trovano anche tra i prodotti HiTech: lo scorso anno, tra computer e telefonini, gli sconti oscillavano tra il 12 e il 25 per cento.
















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