La regione dove maggiore è l’aumento delle droghe leggere, dove è aumentata più che in altre regioni il tasso di violenza sessuale sui minori, ma dove resta alto il tasso di natalità delle imprese e la ricchezza pro capite. Sono alcune delle ‘fotografie’ sull’Emilia Romagna che Eurispes, per presentare la nuova sede regionale, ha ‘scattato’ inn una ricerca.
La ricerca, ‘Quattro Istantanee sull’Emilia Romagna’, è stata condotta su quattro macro aree: cittadinanza, economia e lavoro, punti di crisi e ambiente.
I dati che emergono dalle analisi dicono che tra i punti di crisi c’è l’aumento dell’uso di droghe sintetiche (+ 225% i quantitativi sequestrati nei primi sei mesi del 2003). Attenzione andrà prestata al fenomeno della violenza sessuale sui minori: tra 1986 e 2001 la regione è quella che registra il più alto aumento in Italia (+ 1325%).
L’Emilia Romagna fotografata da Eurispes è la regione più ricca d’Italia (12.715 euro pro capite con un + 32,5% sulla media nazionale) e quella dove rimane intatta, anche in tempi di recessione/stagnazione, la voglia di far nascere nuove imprese. Nel secondo trimestre 2003 l’Emilia Romagna ha fatto registrare il miglior trend positivo d’Italia, insieme al Molise, con un tasso di natalità netta delle imprese dello 0,94% che in tempi di difficoltà è comunque un ottimo indicatore.
