E’ stato accertato che da circa un anno circolava in città utilizzando un’auto con targhe straniere falsificate: fermato dagli agenti della Polizia municipale di Reggio Emilia, è stato denunciato per il reato di uso di atto falso. Alla denuncia si sono aggiunte le sanzioni per guida senza patente, mancanza di copertura assicurativa del mezzo e circolazione con veicolo non immatricolato.
L’uomo, G.D., cittadino georgiano di 34 anni residente in città, è stato fermato nel pomeriggio di martedì 18 luglio, intorno alle 15, in via Compagnoni. Alla richiesta di esibire i documenti della vettura, una Seat risultata poi di sua proprietà, e la patente, l’automobilista ha mostrato libretto e certificato di revisione, scusandosi con gli agenti per aver dimenticato a casa il permesso di guida.
La versione dell’uomo, che in realtà non ha mai conseguito la patente, è ‘crollata’ in pochi istanti e ha spinto gli agenti a verificare anche la validità dei documenti del veicolo, apparentemente perfetti.
Un controllo incrociato con i numeri di telaio del mezzo ha svelato la falsificazione del numero di targa, una contraffazione così precisa e puntuale da superare persino le rigorose maglie burocratiche tedesche. La Seat, infatti, era stata sottoposta alla revisione in Germania passando il controllo senza problemi. Una svista resa possibile probabilmente dal meccanismo di immatricolazione tedesco, dove le piastre identificative dell’auto non rimangono legate al mezzo, ma appartengono ad una persona giuridica. Le targhe del mezzo, acquisite dagli agenti reggiani, sono risultate essere la copia esatta di un numero realmente esistente, intestato ad un ignaro cittadino tedesco.
Il trentaquattrenne, oltre ad essere stato denunciato per il reato di uso di atto falso, è stato sanzionato anche per guida senza patente, mancanza di copertura assicurativa del mezzo e circolazione con veicolo non immatricolato.
La Seat di proprietà del georgiano è stata confiscata dagli agenti, mentre le targhe false sono state sequestrate come corpo del reato.
